Essere alla direzione e quindi ai vertici dell’azienda di promozione turistica di un territorio che non è secondo a nessuno e che richiama ogni anno milioni e milioni di visitatori, dev’essere decisamente un lavoro ambito e di prestigio.
Più tempo e spazi per la pratica del kitesurf sul Garda trentino ma la recentissima decisione della Provincia innesca la protesta e il grido d’allarme dei Circolo velici che denunciano (e non è la prima volta) un problema di sicurezza e di convivenza.
L’hanno subito ribattezzato «Don Matteo», ispirandosi alla nota fiction televisiva che ha per protagonista Terence Hill. D’altronde questa volta don Mattia Vanzo, cappellano rivano altrettanto noto - ma in chiave locale - il soprannome se l’è proprio guadagnato.