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Orso a spasso per Arco, Zanotelli: «Via gli esemplari problematici e serve un tetto massimo sostenibile per il territorio»

Quando succede di imbattersi in un orso, anche in situazioni non proprio prevedibili, come è successo tra el case di Arco, la cosa più importante è rispettare le “regole di ingaggio”: non avvicinarsi, non inseguire gli animali, allertare il corpo forestale. Lo raccomanda Giulia Zanotelli, assessora provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca, commentando proprio il fatto avvenuto ad Arco. La giunta provinciale, assicura, sta lavorando su tutti i tavoli per arrivare a un tetto massimo sostenibile di esemplari sul nostro territorio.

In Friuli liberate 5 linci: alcune sono già in Carinzia

Oggi, 13 giugno 2023, nella Foresta di Tarvisio è stato rilasciato un ultimo esemplare di lince nell’ambito di un programma di rafforzamento della popolazione italiana, che prevedeva la traslocazione in questa primavera di un totale di 5 individui, condotto da Carabinieri Forestali, Progetto Lince Italia dell’Università di Torino con il sostegno del WWF e le associazioni venatorie.

A Madonna di Campiglio il primo sentiero accessibile: 1,8 km veramente per tutti

È stato inaugurato a Madonna di Campiglio il rinnovato sentiero B06 Patascoss-lago di Nambino diventato "per tutti" grazie ad un progetto corale nato dalle componenti sociali - l'idea è stata di Anffas (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) Trentino-sede di Tione e dell'Associazione "Amici dei sentieri" di Campiglio - e reso possibile dall'impegno delle istituzioni - Provincia autonoma di Trento tramite il Servizio Sova (Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale), Comune di Pinzolo e Parco naturale Adamello Brenta.

La Ponale adesso è più sicura: le spettacolari immagini di una esercitazione del Soccorso alpino

Grazie ad un progetto congiunto promosso dalla Stazione di Riva del Garda del Soccorso Alpino e Speleologico il Sentiero del Ponale è stato dotato di una nuova segnaletica che facilita la localizzazione di eventuali persone infortunate lungo il percorso e ottimizza l’intervento delle squadre di soccorso. Il progetto si è concluso con un’esercitazione congiunta che ha visto coinvolti il Soccorso Alpino delle Stazioni di Riva del Garda e della Val di Ledro, del gruppo Tecnici di Ricerca, del gruppo Tecnici di Centrale Operativa, del gruppo tecnico Sanitari, insieme alla Centrale Operativa di Trentino Emergenza, alle Associazioni Croce Rossa di Arco e Ledro, alla Croce Bianca Alto Garda e ai Vigili del Fuoco di Riva del Garda e di Molina di Ledro.