Nuotate in montagna e colazione con gli alpaca: la super influencer e modella Taylor Mega in vacanza in val di Sole

Taylor Mega, modella e imprenditrice, è una delle più seguite influencer italiane. Il suo account ufficiale su Instagram, tanto per dare un’idea, vanta oltre 2,8 milioni di follower. Famosa anche per una partecipazione all’Isola dei Famosi e per un presunto flirt con Flavio Briatore, ha scelto il Trentino per rilassarsi in queste bellissime giornate di ottobre. Era infatti ospite allo Chalet al Foss Alp Resort, in val di Sole.

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Nuotate in montagna e colazione con gli alpaca: la super influencer e modella Taylor Mega in vacanza in val di Sole

Taylor Mega, modella e imprenditrice, è una delle più seguite influencer italiane. Il suo account ufficiale su Instagram, tanto per dare un’idea, vanta oltre 2,8 milioni di follower. Famosa anche per una partecipazione all’Isola dei Famosi e per un presunto flirt con Flavio Briatore, ha scelto il Trentino per rilassarsi in queste bellissime giornate di ottobre. Era infatti ospite allo Chalet al Foss Alp Resort, in val di Sole.

Diventare cacciatori: un percorso lungo e complesso, tra competenze tecniche, sensibilità e consapevolezza

Come si diventa cacciatori? Ma, soprattutto, cosa è richiesto ai cacciatori per accreditarsi come soggetti attivi e partecipi della gestione del nostro patrimonio faunistico? La formazione dei cacciatori è un percorso lungo, complesso e articolato. E difficile. Ma di questo si sa molto poco. Ci spiega tutto, nel sesto appuntamento del nostro approfondimento sulla caccia, Ettore Zanon, coordinatore dell’Accademia Ambiente, Foreste e Fauna della Fondazione Mach.

Guarda le altre puntate:

Perché andare a caccia? Le ragioni di una passione
Il ruolo dei cacciatori nella gestione della fauna
«Perché uccidi gli animali per gioco?»: l'incapacità di comprendere la caccia
Le colpe dei cacciatori

Il bostrico fa strage di alberi anche nei boschi dell’Alto Adige

Nonostante le misure messe in atto dalla Provincia di Bolzano, in Alto Adige non si arresta la proliferazione di questo insetto. I coleotteri della corteccia attaccano soprattutto gli abeti rossi, spesso già indeboliti. Di questo passo, la proliferazione di questo insetto può aumentare fino a dieci volte. Solamente nella stagione in corso, in alcune aree sono state colpite già tre generazioni di alberi. Danni ingenti recati al legname e una grave perdita a livello economico.

Più sicurezza in bosco: in val di Sella un “simulatore” dei tagli delle piante schiantate da Vaia

Prevenire gli incidenti durante le fasi di taglio ed esbosco delle piante schiantate e ridurre così i rischi per gli operatori forestali. Con questo obiettivo, negli spazi del Centro vivaistico forestale San Giorgio, in Val di Sella, l’Agenzia provinciale delle foreste demaniali (Aprofod) ha predisposto un’area attrezzata permanente che riproduce le tensioni anomale che si sviluppano nei tronchi a seguito dello sradicamento o della rottura.