Torrente in piena: un’ondata di fango e detriti invade le strade Bardonecchia

Uno tsunami di fango e detriti ha investito Bardonecchia la sera del 13 agosto 2023. Colpa di una piena improvvisa di un torrente provocata da una frana che si è staccata in alta montagna per un nubifragio. Fango e detriti hanno invaso la città.  Una persona risulta ferita, per fortuna non gravemente, dopo l'esondazione.

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No agli abbattimenti dei lupi, Fugatti torna a tuonare contro Roma: "Decisioni inconcepibili per l'autonomia trentina"

Il Consiglio di Stato ha deciso di sospende fino a metà settembre il decreto della Provincia per l'abbattimento di due lupi, il presidente della giunta è sul piede di guerra: "Siamo di fronte a decisioni inconcepibili con l'autonomia trentina. Noi rispettiamo le leggi vigenti, poi arrivano sentenze sempre del Consiglio di Stato con percorsi del tutto originali rispetto alla prassi ordinaria che anche questa volta sono contro la convivenza tra l'uomo e i grandi carnivori e la montagna. Questi pronunciamenti - presi sempre negli uffici romani - mettono a rischio la sostenibilità della nostra agricoltura e delle istituzioni" 

Siccità: il fiume Adige torna nella media dopo un paio di anni

Nonostante piogge degli ultimi mesi, il problema della siccità si fa ancora sentire, in particolare sui grandi bacini idrici dell'Alto Adige, dove il deficit idrico è dell'ordine del 15%. «Le piogge delle ultime settimane rappresentano un toccasana per le acque di superficie. Il problema è la mancanza di riserve nevose in quota causa la mancanza di precipitazioni durante l'inverno unita alle temperature troppo elevate nei mesi freddi», dice Roberto Dinale, direttore dell'Ufficio idrologia e dighe della Provincia Autonoma di Bolzano.

Lo sci in Bondone ha bisogno di un bacino di accumulo, ma sembra sfumare l’ipotesi di farlo alle Viote

Si allontana l’ipotesi di realizzare alle Viote un bacino di accumulo dell’acqua al servizio dell’innevamento artificiale delle piste sul Bondone. Servirà una soluzione alternativa. È quanto emerge dal confronto, organizzato nella sede dell’Adige, tra Franco Ianeselli, sindaco di Trento, Fulvio Rigotti, presidente di Trento Funivie, e Michele Lanzinger, direttore del Muse, che alle Viote ha diverse attività, come l’osservatorio astronomico e il giardino botanico.

Rinnovata la flotta del Nucleo elicotteri: ecco come sono i nuovi mezzi

Con il recente arrivo in Trentino di due nuovi mezzi con allestimento sanitario, la flotta del Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento accolta nell’hangar sull’aeroporto di Trento di via Lidorno ha raggiunto le 7 unità. Una dotazione che tornerà a quota 5 mezzi con la prossima dismissione di un Leonardo AW139 a noleggio e dell’Airbus Helicopters AS365N3 Dauphin (che ha raggiunto i 22 anni di servizio). I nuovi elicotteri H145 prodotti dalla Airbus Helicopters GmbH sono ora pienamente operativi.