Val di Non / L’affetto

Tragedia di Revò, una raccolta fondi per supportare la famiglia di Stefano Arnoldo

L’iniziativa solidale è promossa dal Corpo dei vigili del fuoco volontari del quale faceva parte anche il 39enne, rimasto vittima di un incidente mentre lavorava nel cantiere della sua casa in costruzione, a seguito di una scarica elettrica. L’intera comunità vi ha aderito per recare aiuto alla moglie Nadia e ai tre figli, rispettivamente di otto, sei e quattro anni

LE INDAGINI Revò, autopsia sul corpo di Arnoldo ed ispettori al lavoro
IL LUTTO Il dolore per la morte di Arnoldo: «Generoso con tutti»
LA VITTIMA Folgorato dalla corrente: muore Stefano Arnoldo

IL FATTO Folgorato dalla corrente in cantiere: muore operaio 39enne 

Val di Non / Il lutto

Tragedia di Revò, il dolore per la morte di Stefano Arnoldo: «Era generoso con tutti»

Sabato 15 luglio stava lavorando nel cantiere di casa, quando è rimasto folgorato da una scarica elettrica. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, è spirato all’ospedale. Uno dei cognati, 30enne contitolare dell'impresa, ha tentato di soccorrerlo, rimanendo a sua volta lievemente ustionato. La comunità è sotto shock

Val di Non / La tragedia

Revò, folgorato dalla corrente nel cantiere di casa: perde la vita Stefano Arnoldo di Cles

Arnoldo, vigile del fuoco volontario, lascia tre bambini piccoli. Colpito dalla scarica elettrica anche il cognato trentenne. Ottavio De Luca (Filca Cisl Trentino): «Bisogna fermare questa inaccettabile scia di sangue nei cantieri. Non possiamo essere indifferenti»

IL FATTO Folgorato dalla corrente elettrica in cantiere: muore operaio 39enne 
CRISTO RE Cade da un ponteggio, operaio bolzanino in rianimazione
TERZOLAS Travolto da una pianta mentre lavora: muore Carlo Misseroni
VALSUGANA Incidente sul lavoro: un 36enne scivola nel bosco 

VOLANO Un operaio 59enne perde due dita alla Roverplastik 

Caso Pedri / Il gesto

A Nanno nasce il melo di Sara Pedri, la sorella: «Siamo commossi dall’affetto e dal sostegno della Val di Non»

Il 23 giugno, in occasione del 34esimo compleanno della giovane ginecologa scomparsa da Cles il 4 marzo 2021 dopo una difficile esperienza lavorativa all’ospedale Santa Chiara di Trento, la comunità nonesa le ha donato una pianta richiamando il Giardino di Forlì lei dedicato

LA RICORRENZA Auguri Sara, ovunque tu sia: il ricordo della ginecologa scomparsa 
IL PODCAST La storia sospesa di Sara Pedri 
IL RICORDO A Cles l'abbraccio a Sara Pedri, due anni dopo la scomparsa 

TRIBUNALE Indagini chiuse per Tateo e Mereu: l'accusa è maltrattamenti 
VIDEOSCHEDA Dal caso di Sara Pedri al terremoto in Apss

Salute / La storia

Il piccolo Giden è salvo: un miracolo targato Cles. Per i medici kenioti la guida del dottor Greco

Il bimbo di appena sette giorni, ricoverato al Tabaka Mission Hospital (nella Contea di Kisii, in Kenya) stava morendo a causa di un’infezione aggravata da un’insufficienza renale acuta. Il medico: «Integrata l’antibioticoterapia con la ionorisonanza. Questo caso può rappresentare il primo di molti»

TRENTO Santa Chiara: installato un pacemaker a una donna di 99 anni 
RICERCA “Robot, in futuro interventi da remoto”: dal 2012 ben 2.700 quelli chirurgici 

PADOVA Gino Gerosa trapianta un cuore fermo da 20 minuti 
TERAPIA Endoscopia terapeutica, gastroenterologia trentina all’avanguardia
BAMBINI La battaglia della piccola Alessia, "pulcino d'acciaio" 

Val di Non / L'incidente

Precipita e sbatte la testa mentre lavora a Sporminore: grave un settantenne

È accaduto questa mattina, giovedì primo giugno, negli spazi di un'azienda agricola: sul posto è intervenuto anche l'elisoccorso, il ferito è stato quindi ricoverato in terapia intensiva al Santa Chiara

CHIESE Infortunio sul lavoro a Pieve di Bono, operaio cade dalla scala: è grave
I DATI
In Trentino nel 2022 oltre ottomila infortuni sul lavoro, 14 le vittime
LEDRO Infortunio sul lavoro in un cantiere a Mezzolago, 31enne in ospedale
ARCO Operaio di 56 anni precipita e muore in cantiere in centro

Val di Non / Ambiente

Saranno smistate a Tuenno le auto dirette in val di Tovel

L'obiettivo è liberare dalle code di vetture la strada provinciale 14 e nel contempo di migliorare l'offerta per i turisti. Il sindaco Valentini: «La bigliettazione sarà unica al parcheggio ex Cofco, che sarà sistemato e attrezzato con i bagni e il punto cassa. Così, quando si imboccherà la provinciale si saprà già dove andare»

STRADE «Variante» per raggiungere le baite private e l'albergo
2022 Siccità, il lago di Tovel è una pozzanghera