No all'adunata degli alpini. Penne nere contro gli Schützen

Le parole degli Schüetzen - che domenica mattina si sono riuniti in assemblea e hanno detto per bocca del vice comandante provinciale Giuseppe Corona che non possono accettare che nel 2018 si tenga a Trento l'adunata nazionale degli alpini - vengono commentate con un'alzata di spalle da parte delle penne nere. Queste ultime vanno avanti per la loro strada, ben decise a ospitare uno degli anniversari più importanti, il centenario della fine della Grande Guerra, proprio nella Città del ConcilioI tuoi commenti

Schützen pronti per la Protezione civile

Gli Schützen nella Protezione civile? Una risorsa ma l'idea, lanciata la scorsa settimana dalle colonne di questo giornale da  Carlo Ganarin , viene rivendicata dal capitano delle compagnie trentine del Tirolo Meridionale  Paolo Dalprà . «Non per fare polemica, ma è giusto precisare che questa proposta appartiene al sottoscritto e al mio vice  Giuseppe Corona  e l'abbiamo lanciata ancora in marzo. Mi fa piacere, ovviamente, che anche  Carlo Ganarin  condivida questa posizione degli Schützen in aiuto alla Protezione civile. Però il Patt non c'entra, la politica in genere non c'entra»I tuoi commenti

«I veri sprechi? Le divise degli Schützen»

«Un conto è fare intrattenimento. Altra cosa è fare cultura. E sulla cultura ad Arco abbiamo già tagliato il 18% del bilancio, per non farlo sulle attività sociali. I veri sprechi vanno cercati altrove: magari nelle centinaia di migliaia di euro spesi per le divise degli Schützen da un assessore autonomista come quell'onorevole che ci critica per gli euro investiti sul concerto di Penderecki al castello». Parola dell'assessore alla cultura arcense Max Floriani