Montagna / La strage

Fugatti: dopo la tragedia di domenica, è urgente un sistema di bollettini di sicurezza. Peterlongo (guide alpine): l'esperienza che avevamo va ricostruita

Secondo il presidente trentino, bisognerà ragionare su metodi di monitoraggio e allerta sulla falsariga di quanto avviene d'inverno per il pericolo valanghe. L'esperto alpinista sottolinea che oggi l'imprevedibilità è l'elemento che caratterizza l'alta montagna. Entrambi concordano sull'impossibilità di prevedere specificamente il drammatico episodio di domenica scorsa, ma invitano a riflettere sulle iniziative e i comportamenti che ci suggerisce. Anche il presidente veneto Zaia chiede che si pensi a nuovi sistemi di monitoraggi e avviso: in aree ritenute a rischio, bandiere rosse come al mare

POLEMICHE Soccorso alpino veneto: "Basta sentenze social, fanno male ai parenti delle vittime"
LE RICERCHE Ritrovate altre due salme sulla Marmolada

VITTIMA Levico, dolore e lacrime per la morte di Liliana Bertoldi
GHIACCIAIO Chiusura dei sentieri, nuova ordinanza

 

L’emergenza / L’appello

Siccità, Zaia torna a fare pressioni sul Trentino-Alto Adige: “La crisi idrica deve essere gestita insieme”

Il presidente della Regione Veneto auspica che quanto prima si convochi un tavolo tecnico di coordinamento con l'Autorità Distrettuale, Trento Bolzano “per affrontare in ogni suo aspetto e in maniera organizzata, congiunta e coordinata le problematiche connesse ai rilasci di acqua"

RICHIESTA Per ora il no del Trentino e dell'Alto Adige al Veneto
LA CRISI Arriva la stretta ai termosifoni e ai condizionatori
STUDIO Cartellino rosso all’Italia: è il paese europeo che consuma più acqua
L'ALLARME “Le riserve ci sono, ma il quadro è preoccupante”

Pandemia / La disputa

Uso dei test rapidi: lo scontro tra il prof. Crisanti e la sanità veneta guidata dal trentino Flor

La vicenda è già finita in Procura, mentre gli esperti regionali respingono le conclusioni del noto microbiologo sulla scarsa affidabilità dei tamponi antigenici: «Abbiamo dimostrato che non è così, solo 12 casi di incongruenza su 1.441 verifiche doppie». Intanto è polemica anche sulle riaperture, con lo studioso che prevede una pesante quarta ondata a fine maggio ma viene smentito dall'infettivologo genovese Bassetti: «Non credo proprio»