Luca Zeni è rimasto alla campagna delle primarie

Dovrebbe dire qualcosa, o almeno fare riflettere, il fatto che Diego Mosna, candidato presidente della principale coalizione avversaria, con una mossa furba, abbia citato il capogruppo del Pd, Luca Zeni, e si sua fatto forte dei contenuti del suo volantino elettorale per lanciare la sua polemica contro il centrosinistra autonomista e Ugo Rossi sulla questione del debito della Provincia

Quando la Provincia accusa lo Stato di falso in bilancio

Come anticipato nel precedente post e come si temeva, il testo della legge di stabilità che il governo Letta ha approvato prevede la riserva all'erario di 700 milioni di euro di imposte (per 5 anni) che spettano alla Provincia, nonostante la Corte costituzionale abbia già censurato come incostituzionale analoga norma contenuta in precedenti manovre dei governo Berlusconi e Monti. Nessuna delle richieste di compensazione avanzate dalla Provincia ...

Le Autonomie di fronte a uno Stato squattrinato

A ogni legge di stabilità (o finanziaria come si chiamava una volta) dal momento dell'approvazione in consiglio dei ministri si avvia la contrattazione e più spesso il braccio di ferro con le parti sociali, istituzionali, lobby, che non trovano quanto si aspettavano o che sono chiamate a sacrifici, che nessuno è disposto ad accettare senza aver prima provato ad alzare la voce. Il risultato è che il testo alla fine licenziato dal Parlameto è spesso molto cambiato rispetto a quello approvato dal governo e non sempre in meglio

Renzi dà la scossa e dice stop ai litigi nel Pd trentino

Molti dirigenti e candidati del Pd trentino non potevano credere ai loro occhi quando ieri nel primo pomeriggio hanno visto la ressa di gente assiepata, che si spintonava per entrare nella sala della cooperazione ad ascoltare Matteo Renzi. E tra loro moltissimi giovani, anche ragazzi delle scuole superiori. In questa campagna elettorale moscia, dove né i candidati del Pd né quelli di altre liste e coalizioni sono riusciti fino ad ora ad emozionare ...

Disabili tra pietismo e strumentalizzazioni

Ieri mi sono imbattuta nelle parole di due persone disabili, che mi hanno colpito molto. Ho letto su Repubblica la lettera di un professore di economia, non vedente, Massimo Morelli, che insegna alla Columbia University a New York. Il professore si rivolge al presidente Napolitano che in un discorso aveva usato l'infelice espressione "...bisogna essere ciechi per non capirlo". Morelli rivela che la sua scelta di andare a lavorare negli ...

Valdastico, gli equilibrismi di Ugo Rossi

Nel programma del candidato presidente del centrosinistra autonomista, Ugo Rossi, non si parla di Valdastico. La parola non c'è. Ma se questa scelta certo non è una buona notizia per chi vuole il completamento dell'autostrada, non lo è neppure per chi la Valdastico non la vuole. Perché come la pensa Rossi non si capisce. Il candidato del centrosinistra, infatti, non dice che è favorevole - ovviamente - ma neanche che è contrario. Usa una ...

Renzi scalda la campagna elettorale del Pd trentino

Di certo Renzi sarà a Trento non per sostenere questo o quello dei candidati Pd, ma per rappresentare una nuova prospettiva nazionale del partito, ora in tandem con Letta, e dare un po' di carica al Pd trentino in una Provincia dove è al governo, è il primo partito di una coalizione di centrosinistra autonomista - non di una coalizione di larghe intese - ma non corre per la presidenza della Provincia

Quando il M5S ricorda la Lega nord

Dalla "Roma ladrona!" di Bossi al "continueremo a chiamarvi ladri" (vedi il video qui sotto, minuto 4:30 circa) dell'onorevole trentino Riccardo Fraccaro del Movimento 5 Stelle rivolto ai suoi colleghi deputati in aula. Rumore e folklore. Il movimento di Beppe Grillo sembra volersi mettere in scia con il Carroccio non solo nello stile dell'azione politica, ma anche nel merito di alcune battaglie storiche. Proprio oggi ...

Lotta contro il femminicidio, anche senza il M5S

Ieri la Camera ha approvato la conversione in legge del decreto del governo Letta contro il femminicidio. Ma se non riuscirà a passare anche al Senato entro lunedì 14 ottobre, le nuove norme per contrastare la violenza degli uomini sulle donne decade. Mancano pochi giorni e sarà una corsa contro il tempo. Ma la questione non sembra essere così rilevante, evidentemente, per i parlamentari del Movimento 5 Stelle di Grillo, che non hanno partecipato ...