L'ira della Biancofiore  «Basta con Mario Monti»

«La cosa sulla quale dissento in assoluto - fra le varie, con la strategia posta in essere dal Presidente Napolitano, di per sé velatamente anticostituzionale e già curiosa perché si è fatto badante del Pd - è la rivalutazione di Monti. Un Monti bocciato sonoramente dal voto popolare e in tutti gli atti di governo posti in essere dal novembre 2011 fino alla tragicommedia dei Marò»

l'Adige

Monti «disgustato dalle polemiche interne»

Nel primo giorno di consultazioni, Scelta civica rischia di implodere. Mario Monti è tentato di non partecipare all'incontro che prepara la salita al Quirinale della delegazione. Lo racconta lui stesso, dicendosi «disgustato» da alcuni attacchi subiti da quanti, dentro la «sua» alleanza, lo hanno accusato di pensare solo ai propri interessi e di puntare al Colle. Nomi non ne fa, ma molti leggono nelle parole di Monti un riferimento ad alcune ricostruzioni giornalistiche che vedono come protagonisti Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Dellai, oltre ai montezemoliani

Dellai eletto capogruppo di Scelta Civica

Lorenzo Dellai è stato eletto presidente del gruppo Scelta Civica per l'Italia alla Camera dei Deputati. Gianpiero D'Alia e Adriana Galgano sono stati eletti vicepresidenti del gruppo.  Dellai ha ricevuto 30 voti, mentre sono state 13 le schede bianche e 2 quelle nulle. All'elezione si è arrivati dopo un teso confronto: l'altro candidato in ballottaggio, Andrea Romano della componente Italia Futura, aveva proposto che fossero ritirati i due nomi sul tappeto (Dellai e Romano stesso) a vantaggio di Irene Tinagli, di Italia Futura, che per Romano, essendo la componente maggioritaria, doveva esprimere il capogruppo. Una tesi che alla fine non ha prevalso

La sfida nella sfidaBirarelli-Volkov

Birarelli è diventato un punto fermo della nazionale azzurra. Sarebbe ridicolo compilare una graduatoria relativa alla volontà dei giocatori di conquistare lo scudetto, ma se ne esistesse una lui comparirebbe certamente ai primi posti, visto che quelle due finali consecutive lasciate a Piacenza e Cuneo non le ha mandate giù. E non ne ha mai fatto mistero. Per arrivare a questo traguardo dovrà cercare di vincere le sfide con degni rivali quali sono Mastrangelo e VolkovANDREA COBBE Tutto sull'Adige cartaceo