Argomento: sicurezza
Bypass di Trento, firmato il protocollo per sicurezza e salute degli operai e della cittadinanza
Il documento sottoscritto rappresenta un protocollo d'intesa fra le parti finalizzato alla prevenzione dei rischi e alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori ma anche della popolazione in considerazione della grande rilevanza del cantiere per la realizzazione della circonvallazione ferroviaria
Controlli della polizia, identificate 320 persone: cinque persone denunciate
Verifiche intensificate anche nell'area San Vincenzo, dove, da mercoledì 23 a sabato 26 agosto si è tenuta la seconda edizione del "Trentino Spettacolo e Musica". Un bilancio, sottolinea la questura, che riassume le azioni poste in essere al servizio dell'intera comunità
Trento: espulso per pericolosità sociale un tunisino pluripregiudicato
L'uomo di 39 anni è stato accompagnato al centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Gradisca di Isonzo. Gli agenti della squadra volante sono intervenuti tra via Roma e piazza Duomo, dove l'uomo stava creando caos e disturbo a turisti e commercianti del posto. Individuato in un negozio, privo di documenti, è stato accompagnato in Questura, dove è stato identificato come pluripregiudicato
Questura Trento: 1.527 identificati e 415 veicoli controllati tra il 10 e 24 agosto
Diciassette le persone espulse, controlli rafforzati a Rovereto con una particolare attenzione, tra gli altri, al parco Nikolajewka, il luogo dove è avvenuto il delitto in cui ha perso la vita Iris Setti
DELITTO Iris Setti uccisa al parco
Risse e spaccio a due passi dal centro: l'esasperazione nell'area di vicolo Parolari
I residenti infuriati: «Li vediamo tutti i giorni: qui si ritrovano, consumano, vendono e poi litigano tra etnie diverse. Non ce la facciamo più e abbiamo davvero paura»
URBAN CITY I titolari del bar Depero: «Qui i vandali dettano legge: siamo esasperati»
PAURA Dopo l'assassinio di Iris Setti, a ruba lo spray al peperoncino
QUARTIERE Shock e rabbia per l'assassinio di Iris: «Tragedia annunciata»
Cirè: inciampa in un palo di ferro e finisce rovinosamente a terra, 52enne al Santa Chiara in gravi condizioni
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, lunedì 21 agosto. Sul posto sono subito arrivati gli operatori del soccorso, i vigili del fuoco della zona, gli ispettori del lavoro e i carabinieri. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire esatta dinamica dei fatti
Rissa in via Pozzo: si picchiano con mazza e spranga
Rissa fra tre giovani sabato notte, 12 agosto, in via Pozzo. Le immagini, riprese da un cellulare, hanno fatto il giro del web e mostrano con crudezza due ragazzi che si avventano contro un altro giovane armato di mazza, colpendolo con calci alla pancia quando era a terra, tirandogli pugni e utilizzando anche una spranga per picchiarlo. Ma le botte sono state reciproche: il giovane solitario ha risposto colpo su colpo. La rissa è scoppiata sotto gli occhi di altri ragazzi e di una persona che stava passeggiando con il cane, attorno alle 23. Il consigliere della Lega Moranduzzo: "Città sempre meno sicura"
«Sicurezza? Ma se quelli sono già qui a spacciare»: parlano i residenti di Santa Maria
Il dramma di una comunità dopo l'uccisione di Iris Setti al parco Nikolajewka, pochi giorni dopo l'omicidio di Mara Fait. «Non è questione di bianchi o neri: il parco è diventato invivibile e nessuno fa nulla: non ci mandiamo più i bambini da soli». La vittima, 61 anni, è stata picchiata brutalmente sabato 5 agosto intorno alle 22 ed è morta poco dopo. L'aggressore Chukwuka Nweke, un 37enne senza fissa dimora di origini nigeriana, ora si trova in carcere
FIACCOLATA Una folla immensa in marcia nel nome di Iris e di Mara
GOVERNO Molteni: «Allontanare i soggetti pericolosi dall’Italia»
L'ASSASSINO Senza fissa dimora, violento e con molti precedenti
IRIS SETTI "Era una persona ben voluta da tutti, gentile e affidabile"
MARA FAIT Uccisa sotto casa a Noriglio davanti agli occhi della madre
Scattano i controlli rafforzati in Trentino, quattro pregiudicati espulsi dall’Italia
I soggetti allontanati dal suolo nazionale erano ricercati da altre questure. Altre 172 persone, di cui quattro denunciate per vari reati, sono state identificate negli ultimi giorni. Dopo i femminicidi di Rovereto, sono stati integrati i servizi di controllo del territorio