Vitalizi, la furia della Svp «Pensioni future troppo basse»

Nuvole nere si profilano sul cammino di revisione dei vitalizi degli ex politici. La Svp vuole dimezzare la riforma, rinviando a settembre il disegno di legge che riguarda le pensioni dei futuri consiglieri regionali: la Stella alpina teme una eccessiva penalizzazione dei dipendenti pubblici e privati che lasciano il loro lavoro per fare politica. Un altro «nodo» riguarda poi l'obbligo dei 66 anni per iniziare a percepire il vitalizio. Insomma, la strada da percorrere è ancora lunga, anche se il governatore Rossi rassicura sull'approvazione della leggeI vostri commenti

Vitalizi, gli ex consiglieri stanno preparando la battaglia

Gli ex consiglieri provinciali si ribellano ai tagli dei loro vitalizi e ai risparmi sugli anticipi d'oro. Il direttivo dell'associazione che riunisce i politici del passato ha infatti confermato la linea dura: no alla riforma. Verrà quindi presentato ricorso contro la legge che il Consiglio regionale dovrebbe approvare entro l'estate: in particolare gli «ex» sono contrari al dimezzamento del vitalizio per coloro che non vorranno restituire la quota in eccesso sugli anticipi. In attesa della battaglia finale, hanno ingaggiato un super consulenteI vostri commenti

La Corte ai partiti «Restituite 106mila euro»

La Sezione dei controllo della Corte dei conti di Trento ha concluso il suo lavoro di verifica delle spese dei gruppi provinciali nell'anno 2013, da gennaio fino alla fine della legislatura (21 novembre), e ha accertato irregolarità e spese non giustificate per un totale di  106.867,64  euro, che ora i gruppi in questione - ciascuno per la sua parte - dovranno restituire al bilancio del consiglio provinciale

Moltrer sotto torchio per lo scandalo dei vitalizi

Mentre i consiglieri regionali perdono tempo e non decidono nulla sulla riforma degli scandalosi vitalizi, le indagini sui privilegi vanno avanti. Ieri il presidente del consiglio regionale, Diego Moltrer, è stato interrogato per tre ore dagli uomini della guardia di finanza, interessati ad approfondire l'iter delle delibere che hanno portato una cascata di milioni di euro nelle tasche dei politiciI vostri commenti

Moltrer: «Risposte rapide»

Il presidente del Consiglio regionale Diego Moltrer interviene sull'Adige sui vitalizi: «Per ridare credibilità alla politica occorre fornire risposte vere e immediate: i problemi ci sono e vanno risolti. L'impressione che ho, talvolta, è che ci sia chi è più interessato a sollevare polverone e lasciare tutto come sta, piuttosto che lavorare seriamente e con quella concretezza che mi appartiene e che mi aspetterei ora da chi è stato incaricato dai cittadini di rappresentarli» I vostri commenti 

Vitalizi, i consiglieri versano uno e ricevono due

Versi uno e incassi due. Alzi la mano chi non ci starebbe. A determinare gli scandalosi privilegi di cui godono consiglieri ed ex consiglieri regionali c'è anche questa disparità tra i contributi corrisposti nel fondo di garanzia e quanto hanno diritto a incassare. Per rimanere sul concreto, uno come l'ex consigliere di Forza Italia-Pdl Mauro Delladio in vent'anni di consiglio ha versato circa 545 mila euro. Nei mesi scorsi ha ricevuto come anticipo 426.948 euro e ha diritto a quote del Fondo family per altri 895 mila euro: in totale 1,3 milioni di euro. Senza contare il vitalizio mensile. Non se la passa male neanche Pino Morandini che a fronte di 600 mila euro versati ne riceve 1,1 milioni I vostri commenti