Not, Borgonovo Re: «Al Consiglio di Stato»

 «La Provincia ricorrerà al Consiglio di Stato e possiamo usare questo tempo per approfondire gli aspetti sanitari». L'argomento è il nuovo ospedale di Trento (Not) e nello specifico la sentenza del Tar, per la parte che riguarda il fatto che è stata giudicata inopportuna la presenza nella commissione d'aggiudicazione dell'appalto del direttore dell'Apss, Luciano Flor, e della dirigente generale Livia Ferrario. A ribadire l'intenzione della Provincia autonoma di ricorrere al Consiglio di Stato per tale sentenza è stata Donata Borgonovo Re, assessore provinciale trentino alla Salute  

«Il Santa Chiara è superato ma non cade a pezzi»

«Il Santa Chiara è un ospedale sorpassato ma non certo cadente. La sua struttura - ha detto il direttore dell’Azienda Luciano Flor - anche se ha avuto ed ha una  manutenzione continua, ha caratteristiche per le quali renderlo funzionale è quasi impossibile. E’ una struttura di 110 mila metri quadri di 40 – 50 anni (e molti ospedali di questa generazione sono in via di dismissione) che non ha più un suo baricentro per l’organizzazione delle attività»

Il Tar boccia il maxiappalto

 Un terremoto si abbatte sull'appalto per la realizzazione del Nuovo ospedale del Trentino. Il Tar ha infatti escluso dalla gara due dei quattro raggruppamenti di imprese, cioè le Ati guidate da Impregilo, che era risultata vincente, e Cmb. Qualora la sentenza diventasse definitiva, il Not non sarà quello di cui si è parlato per mesi ideato da Impregilo e C., ma uno dei due progetti superstiti: quelli di Mantovani (nella foto) e Pizzarotti. I giudici amministrativi hanno anche dichiarato illegittima la composizione della commissione tecnica di garaI tuoi commenti

Borgonovo Re perplessa sulle nomine dei dirigenti

Ugo Rossi ha parlato, questa mattina, in conferenza stampa, dei programmi della sua giunta. La prima ad arrivare in aula è stata Donata Borgonovo Re. L'assessore alla sanità ha espresso perplessità sul nuovo assetto dei dirigenti, in particolare sullo spostamento di Livia Ferrario. Rossi ha incentrato, invece, quasi tutto il suo intervento sulla situazione economica del Trentino e sulla manovra che sarà fatta entro aprile. Non ha nascosto la sua preoccupazione per il futuro: saranno - ha fatto capire - anni difficili

l'Adige

Stefenelli a Borgonovo Re: «Ospedali, ecco come fare»

Caro assessore ti scrivo. Carlo Stefenelli, presidente dell'Associazione ospedalità privata della Provincia, ex sindaco di Levico e candidato del Pd alle ultime elezioni provinciali, ha scritto a Donata Borgonovo Re, fresca di nomina assessorile. Il compagno di partito, medico, le ha scritto una lettera «per segnalare, come già fatto in passato con l'assessore Rossi, il grave problema della mobilità interregionale dei pazienti che comporta per la Provincia di Trento, diversamente dalle regioni del nord con noi confinanti ivi inclusa la Provincia Autonoma di Bolzano, un severo aggravio sul nostro bilancio»

Ecco la nuova giunta

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, ha firmato oggi il decreto di nomina degli assessori della Giunta provinciale e la ripartizione degli affari fra gli assessori. I lavori pubblici finiscono a Gilmozzi, a Mellarini va la cultura. Sanità alla Borgonovo Re, assessore tecnico Carlo Daldoss Ti piace la nuova giunta? 

Vicepresidenza Provincia,  nel Pd la vogliono tutti

Sarà una guerra all'ultima preferenza nel Pd. Olivi cerca il suo riscatto in queste elezioni. Zeni e Borgonovo Re (in foto), viceversa, puntano a scalzare Olivi dal podio e aggiudicarsi, con la forza dei voti, la poltrona numero due in giunta. Non per nulla sono partiti in quarta con una campagna elettorale individuale, ricca di eventi e iniziative personali, che hanno dato anche un certo fastidio agli altri candidati a dimostrazione del nervosismo che si avverte in casa PdI tuoi commenti

Pd, Borgonovo capolista  con Fronza alla segreteria

È l’obiettivo dei kessleriani ma anche di Zeni che vogliono retrocedere Olivi dopo la sconfitta alle primarie. Lucia Fronza Crepaz avrebbe voluto Donata Borgonovo Re come candidata presidente. Nel dicembre scorso aveva dichiarato all’Adige: «Donata Borgonovo Re, come Rossi, è una buonissima candidatura per la presidenza». Ora potrebbe vedere realizzato il ticket dei suoi preferiti: uno  presidente, l’altra viceTutto sull'Adige in edicolaI tuoi commenti