Clima / Il punto

Giorni roventi sulle Dolomiti, la Marmolada potrebbe toccare il record storico di +15 gradi in vetta

L'ondata subtropicale esplode domani, 19 agosto, e il giorno più caldo sarà martedì, quando la quota dello zero termico dovrebbe arrivare a 5.200 metri

BELLUNO. Finora non era stato sotto stress termico come nel 2022 - quando il 3 luglio il crollo del seracco causò 11 vittime - ma il ghiaccio della Marmolada potrebbe subire dopo questo week-end l'attacco più insidioso del caldo. Con quota dello zero termico che dovrebbe arrivare a 5.200 metri, per martedì 22 agosto - sulla vetta di Punta Penia, a 3.343 metri d'altezza, il termometro potrebbe avvicinarsi a +15 gradi.

Un record per la Marmolada, perlomeno da quando a Punta Penia esistono le webcam e gli strumenti meteo professionali della piattaforma "marmoladameteo.it" che registrano il tempo sul massiccio.

Tutto ciò, spiega Flavio Tolin, gestore della stazione meteo, a causa dell'espansione dell'alta pressione sub tropicale che coinvolgerà l'Italia, con effetti molto pronunciati specie su Alpi e Dolomiti. Stando alle carte meteo, da domenica le condizioni subiranno l'influenza di una massa d'aria eccezionalmente calda con lo zero termico previsto per lunedì 21 a 5000 metri, per rialzarsi ulteriormente a 5200 metri martedì 22.

"In seno a tali previsioni - spiega Tolin - è ipotizzabile osservare valori assoluti prossimi ai +15 sulla stazione meteorologica di Marmolada Punta Penia. Una situazione che appare molto delicata per la salute del ghiacciaio, anche considerando che il giorno del tragico evento del 2022 fu toccata una massima di +12 gradi alla quota di 3343 metri.

Queste, infine, le previsioni del centro nivometeorologico di Arabba (Belluno), che si trova ai piedi del passo Pordoi, proprio di fronte alla Marmolada. Ecco le indicazioni del bollettino aggiornato alle 16 di oggi.

sabato 19. Cielo sereno con ottima visibilità. Nel pomeriggio su Prealpi formazione di qualche cumulo.

Precipitazioni. Assenti.

Temperature. In aumento soprattutto i valori massimi, su valori che si porteranno al di sopra della norma di 6-8°C. (zero termico in ulteriore rialzo a 4500 metri) Moderato disagio da calore nei fondovalle Prealpini. Prealpi - a 1500 m: min 18 max 22, a 2000 m: min 15 max 18 Dolomiti - a 2000 m: min 15 max 20, a 3000 m: min 7 max 11

Venti. Venti in quota moderati dai quadranti settentrionali, a regime di brezza nelle valli, a 5-20 km/h a 2000 m e a 15-30 km/h a 3000 m.

domenica 20. Cielo sereno o al più poco nuvoloso per qualche cumulo nel pomeriggio specie su Prealpi. Ottima visibilità.

Precipitazioni. Assenti.

Temperature. Temperature stazionarie o in in ulteriore lieve aumento su valori ben superiori alla media e ulteriore lieve aumento del disagio da calore nei fondovalle prealpini. Prealpi - a 1500 m: min 20 max 22, a 2000 m: min 17 max 19 Dolomiti - a 2000 m: min 16 max 21, a 3000 m: min 8 max 11

Venti. Venti in quota deboli/moderati da Nord, brezze nelle valli, a 5-20 km/h a 2000 m e a 15-30 km/h a 3000 m.

Tendenza

lunedì 21. Tempo stabile con cielo sereno o al più poco nuvoloso nel pomeriggio per qualche cumulo. Temperature in ulteriore aumento con possibili valori eccezionalmente superiori alla media a tutte le quote (+12/+13 °C a 3000 metri e zero termico in probabile risalita oltre i 5000 metri). Moderato/forte disagio da calore nei fondovalle prealpini. Venti in quota deboli da Nord, brezze nelle valli.

martedì 22. Cielo sereno o al più poco nuvoloso per qualche cumulo nel pomeriggio. Temperature pressochè stazionarie su valori molto superiori alla media e zero termico stabile attorno ai 5000 metri. Moderato/forte disagio da calore nei fondovalle prealpini. Venti in quota deboli da Nord, brezze nelle valli.

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