Legge sul divorzio, ci sono troppe assurdità

L'avvocato Gianfranco de Bertolini interviene sull'Adige per parlare dei limiti della legge sul divorzio. Va ripensata anche per evitare il problema del matrimonio di convenienza. «È evidente che il riferimento al tenore di vita coniugale perpetua oltre il matrimonio le diseguaglianze sociali: chi ha sposato il ricco deve restare ricco, chi ha sposato il povero resta povero. Chi ha sposato il ricco riceve molto, chi ha sposato il povero riceve poco o nulla» I tuoi commenti

Impoverito dall'ex moglie  vive con 313 euro mensili

Ridotto sul lastrico dall'assegno di mantenimento versato all'ex moglie, un operaio della Valle dei Laghi in cassa integrazione è costretto a vivere con 10 euro al giorno. Ne riceve 900 al mese, ma ne versa 591 alla ex. Si è rivolto al tribunale di Rovereto per avere una sospensione o una riduzione dell'assegno, ma secondo i giudici non ci sono le condizioni di «necessità e urgenza» tali da giustificare un provvedimento immediato