Il Pd ha perso  il contatto con la base

L'intervento sull'Adige di Alberto Ianes: «Se Ugo Rossi ha vinto e Olivi ha perso, le ragioni sono più d'una. Quella che a mio avviso va rimarcata con forza riguarda la capacità che il Patt ha di saper stare tra la gente e che il Pd trentino ha dimostrato ancora una volta di non saper avere. Non è questione di tempo, di qualche telefonata in più, di marketing che è mancato, o di comunicazione carente, alla quale porre rimedio con la nomina di un responsabile» I tuoi commenti

Dellai cerca candidati, De Laurentis gli dice no

«Vogliamo recuperare lo spirito della Margherita - continua a ripetere Dellai - che vuol dire puntare a un partito a largo spettro politico e a forte radicamento sociale e territoriale». Per fare questo Dellai sta cercando nuovi volti di candidati da mettere in lista per renderla competitiva e nei giorni scorsi ha incontrato anche Roberto De Laurentis, il quale però avrebbe fatto capire di non essere interessato a un progetto di nuovo partito

Primarie, sms da Comune  Minoranze di Giovo scatenate

«Si ricorda che oggi, sabato 13 luglio 2013, si vota per le primarie. Si vota dalle ore 8 alle ore 22 presso il Centro Civico a Verla nella sala esposizioni in fianco al bar». Questo appena letto non è altro che l'sms partito dal municipio di Giovo e arrivato sui cellulari dei residenti del comune in questione iscritti al servizio d'informazione tramite sms. Per il gruppo di minoranza «Insieme per Giovo» qualcosa non torna

Olivi contro Miorandi  «Su di lui sto zitto»

«Di sicuro le Stelle Alpine ci possono insegnare a fare campagna elettorale. In queste primarie da parte del mio partito sono mancati il lavoro e l'umiltà. Ancora una volta qualcuno ha peccato di senso di superiorità. Si doveva fare fatica, cercando di parlare con le persone, per capirle e per spiegare loro l'importanza di questo momento. Non si può pensare di poter aspettare pigramente il voto di chi abita a Trento e Rovereto»Commenta le primarieIl punto di Fabrizio Franchi

Dorigatti deluso

Il presidente del Consiglio provinciale amareggiato per il tonfo del Pd nelle primarie: «Il mio partito si dimena ormai da tempo tra personalismi, litigi e divisioni che lo rendono debolissimo e, al momento della prova, poco credibile. Di fronte alla straordinaria occasione di esprimere, per la prima volta, il candidato presidente, sono prevalsi gli egoismi e le ambizioni individuali e di piccoli gruppi. Non possiamo andare avanti così»Sull'Adige in edicola approfondimenti e l'intervento di Paolo Micheletto Commenta le primarie Il punto di Fabrizio Franchi

L'analisi di Moser

Non era facile, ma ci sono riusciti. D'altra parte, è la specialità della casa, quella del Pd. Lo è sempre stata a Roma, lo è diventata anche a Trento. Dove il primo partito di una coalizione che ha governato per 15 anni l'Autonomia senza una vera opposizione, ha infine abdicato al proprio ruolo. Oggi, in conferenza stampa, Alessandro Olivi ha puntato il dito contro la sua forza: non l'avrebbe appoggiato a sufficienzaCommenta le primarieIl punto di Fabrizio Franchi

Primarie, vince Rossi

Sarà Ugo Rossi il candidato presidente del centrosinistra autonomista alle elezioni provinciali di ottobre. Ha vinto le primarie di ieri mobilitando una valanga di voti (8.119 totali) soprattutto nelle valli e prevalendo in un testa a testa entusiasmante Alessandro Olivi (Pd) che si è fermato a quota 7.982. Terzo Mauro Gilmozzi (Upt) con 6.611 preferenzeI tuoi commenti

La difficile eredità  che ci lascia Dellai

Luciano Azzolini: «Lorenzo Dellai ha gestito, quasi in solitudine, questa terra per quasi 25 anni: 8 anni da sindaco di Trento con la crisi della Prima Repubblica e, poi, 15 anni da presidente della Provincia. Una successione non facile anche perché i morsi della crisi si fanno ormai sentire anche nel Trentino ed alcuni nodi stanno venendo al pettine, soprattutto con la consapevolezza di dover fare i conti con delle risorse limitate» I tuoi commenti