L’addio / Il funerale

Trento saluta per l’ultima volta Maria Antonietta Panico. Il fratello: “Grazie di non averci mai lasciati soli”

Dopo il nulla osta della procura (la scorsa settimana era stata effettuata l'autopsia sul cadavere per chiarire le cause del decesso), la salma è stata messa a disposizione della famiglia questa mattina, 23 gennaio, poche ore prima delle esequie

VICINI Dolore nel palazzo: «Da qualche tempo sembrava sofferente»
FOTO Il luogo dove è avvenuta la tragedia 
VIDEO La Scientifica setaccia l'appartamento

Trento / Il giallo

La morte di Maria Antonietta Panico, si allontana l'ipotesi dell'aggressione

Tra le ipotesi più plausibili si fa strada quella del malore improvviso. Si attendono gli esiti completi dell'autopsia e proseguono gli esami scientifici sul corpo della 42enne, trovata senza vita mercoledì scorso nell'abitazione di via Vicenza

L'AMICA «Giovedì scorso la nostra ultima, lunga telefonata»
TRAGEDIA Cosa sappiamo sulla morte di Maria Antonietta Panico
RITRATTO Chi era Anna Maria Panico, trovata senza vita
VICINI Dolore nel palazzo: «Da qualche tempo sembrava sofferente»

Trento / Il giallo

L’amica di Maria Antonietta Panico: «Giovedì scorso la nostra ultima, lunga telefonata»

«Mary non era giù di morale, anzi: mi ha raccontato delle belle serate trascorse assieme alla figlia e i suoi amici. C’era un buon rapporto con l’ex marito, il padre della figlia. Ma della sua vita privata non diceva altro»

LA TRAGEDIA Cosa sappiamo sulla morte di Maria Antonietta Panico
RITRATTO Chi era Anna Maria Panico, trovata senza vita
VICINI Dolore nel palazzo: «Da qualche tempo sembrava sofferente»
IL FATTO Morta in casa: nessuna ferita sul corpo, servirà l'autopsia

Giallo / La tragedia

«Povera Maria Antonietta: un angelo per noi vicini, ma era diventata l’ombra di se stessa»

Dolore nel palazzo di via Vicenza 24 dove è stata trovata morta la 42enne. I condomini: "Gentile e generosa con tutti, aveva portato una ventata di aria fresca. Dopo la separazione la sua vita era cambiata: girava brutta gente e lei appariva sciupata e sofferente. Spesso veniva la polizia o finiva al pronto soccorso. Eravamo preoccupati"