Trento / Il giallo

La morte di Maria Antonietta Panico, si allontana l'ipotesi dell'aggressione

Tra le ipotesi più plausibili si fa strada quella del malore improvviso. Si attendono gli esiti completi dell'autopsia e proseguono gli esami scientifici sul corpo della 42enne, trovata senza vita mercoledì scorso nell'abitazione di via Vicenza

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di Francesca Cristoforetti e Leonardo Pontalti

TRENTO. La verità si fa ancora attendere. ArriverTra le ipotesi più plausibili sembrerebbe emergere quella del malore che avrebbe potuto cogliere la donna all'improvviso. à, forse, con l'esito dell'autopsia effettuata ieri sul corpo di Maria Antonietta Panico, la quarantaduenne trovata senza vita nella sua abitazione al civico 24 in via Vicenza, nel quartiere della Bolghera. Soltanto i risultati dell'esame autoptico potranno parlare in modo più chiaro sul come, sul quando e sul perché la donna sia deceduta.

Per ora resta il "giallo", su cui gli investigatori stanno ancora indagando per cercare di fare luce sulla triste vicenda in attesa del conforto delle evidenze scientifiche. Ieri sono arrivate solo conferme delle poche certezze che erano già emerse: il cadavere era privo di segni di violenza e in stato di decomposizione, complice non solo il lasso di tempo trascorso prima del ritrovamento ma anche l'alta temperatura dei termosifoni rimasti accesi in casa.

Ad entrare per primo nell'abitazione dove viveva la donna e dare l'allarme, dopo il rinvenimento del corpo esanime di Panico, l'ex marito con cui aveva avuto una figlia, ora sedicenne.

Il lavoro della procura. La procura ieri ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti, con ipotesi di reato per omicidio volontario, avanzata per poter condurre l'esame autoptico sul corpo della vittima. Autopsia che è stata condotta nel pomeriggio di ieri alle camere mortuarie dell'ospedale Santa Chiara dal medico legale di Verona Dario Raniero.

La pm titolare del fascicolo, Patrizia Foiera, ha disposto l'esame per riuscire a stabilire l'ora e le cause del decesso, per raccogliere maggiori elementi e cercare una svolta nelle indagini. Le ipotesi sul decesso.

Secondo le prime analisi del medico legale, giunto l'altro ieri sul posto insieme ai carabinieri della compagnia di Trento e la scientifica, non sarebbero state rilevate ferite da taglio sul corpo, e nemmeno percosse che farebbero rimandare, allo stato attuale, a gesti violenti di terze persone.

Tra le ipotesi più plausibili sembrerebbe emergere quella del malore che avrebbe potuto cogliere la donna all'improvviso.

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