Renato, chiede l'elemosina e diventa un «eroe» del web

«Italiano 65 anni. Vecchio per il lavoro (dicono!!!). Giovane per la pensione». Questa la scritta che ha fatto su un cartoncino. Poi si è seduto su una sedia, sotto i portici a Bologna, e ha iniziato a chiedere l'elemosina. Lui si chiama Renato. Ha, appunto, 65 anni, è vestito in modo curato, sbarbato, impeccabile. E' senza lavoro. Una ragazza l'ha fotografato e ha messo l'immagine su Facebook. La rete ha fatto il resto: migliaia di condivisioni per quella foto, diventata ben presto simbolo di un'Italia indignata di fronte a situazioni come la sua

Loreto, dura lotta all'accattonaggio

Paolo Niccoletti, sindaco nella città della Basilica della Santa Casa, eletto con la lista civica «Insieme per Loreto», ha deciso di intervenire con l'ordinanza perché preoccupato per «l'ampia dimensione assunta dal fenomeno dell'accattonaggio nel territorio comunale, spesso praticato in modo ripugnante, insistente o vessatorio, simulando deformità o malattie, o adoperando altri mezzi fraudolenti, come ad esempio gli animali, per suscitare pietà»

«No al pugno duro  contro gli accattoni»

L'assessore alle politiche sociali Violetta Plotegher risponde a baristi e ristoratori che chiedono al Comune d'intervenire concretamente contro l'«assalto» dei mendicanti arroccati nel centro storico cittadino. «I servizi sociali possono incrementare la loro azione di dialogo con le culture diverse come i Rom, la polizia municipale può intensificare il suo passaggio nel centro cittadino, ma anche i cittadini devono sapere che possono dare diversamente, attraverso, ad esempio, il fondo di solidarietà istituito dal comune di Trento»