«Gli orsi problematici li sta creando la Provincia»

«Avere ucciso Daniza lascia i cuccioli senza una guida preziosa poco prima dell'inverno. In mancanza della presenza materna e lasciati alla sorveglianza di personale non qualificato, possono, come è accaduto, avvicinarsi a cibo umano e perdere la naturale ritrosia e timore nei confronti dell'unica specie animale realmente pericolosa per loro, l'uomo». Lo sostiene la presidente della Lega abolizione caccia (Lac) del Trentino Alto Adige, Caterina Rosa Marino 

Valpiana sui lupi in Lessinia: riequilibrare la convivenza tra uomo e animali

Il veronese Massimo «Mao» Valpiana è uno storico esponente del Movimento nonviolento italiano che ha la sua sede nazionale nella città veneta, alla Casa per la nonviolenza. Valpiana, che è stato anche consigliere regionale per i Verdi, invita nel suo blog a una riflessione un po' fuori dagli schemi, nell'ambito del dibattito sul ritorno dei predatori e in particolare del lupo sulle Prealpi della Lessinia, al confine tra Verona e il Basso Trentino. Un'analisi sulla compresenza fra esseri umani e fauna selvatica che per analogia si potrebbe estendere alla vicenda degli orsi in Trentino e dintorni

Dallapiccola a Roma per i cuccioli di Daniza

Della gestione dei due orsetti di Daniza si è parlato oggi al ministero dell'ambiente nel corso di un incontro fra l'assessore all'ambiente della provincia di Trento, Michele Dallapiccola, e i tecnici dell'Ispra e del Corpo forestale dello Stato. Dallapiccola ha illustrato le linee-guida che la Provincia di Trento sta seguendo per monitorare il comportamento dei cuccioli e il loro stato di salute 

Cuccioli, parla Dallapiccola

"I due cuccioli di Daniza si comportano in maniera confortante e hanno raggiunto un peso che fa ipotizzare che possano superare l'inverno". Lo ha riferito l'assessore all'Agricoltura trentino, Michele Dallapiccola, a proposito dei due piccoli dell'orsa morta durante il tentativo di cattura, dopo che a Ferragosto aveva ferito un uomo nei boschi del Trentino. In pratica quello controllato via radio si sa che pesa 30 chilogrammi e l'altro è stato stimato in una decina di chilogrammi in più, ha spiegato l'assessore, "fatto che fa ipotizzare che possano raggiungere una massa grassa adeguata ad affrontare l'inverno

Messaggio animalista pro orsi davanti alla sede dell'Adige

Gli amici degli orsi hanno lasciato un messaggio davanti alla sede dell'Adige, nella notte fra sabato e domenica (dopo il corteo svoltosi in città), dipingendo sull'asfalto, con vernice rossa, due zampe di plantigrado e un cuore accanto al nome di Daniza, la mamma orsa morta meno di un mese fa durante un tentativo di sedazione da parte del personale del servizio foreste e fauna della Provincia di Trento

Il ministero; salviamo i cuccioli di Daniza. La Lav: i due orsetti  in pericolo

Una strategia per il monitoraggio e la tutela dei due orsetti figli di Daniza, l'orsa morta dopo un tentativo di narcosi in Trentino, è quella sta mettendo in campo il ministero dell'Ambiente, d'intesa con il Corpo Forestale dello Stato e l'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (Ispra). Lo rende noto il dicastero precisando che tale strategia sarà coordinata e condivisa con la Provincia Autonoma di Trento, responsabile della gestione degli orsi e del progetto di ripopolamento 

Incidente fra due auto e un orso

Nuovo investimento di un orso nella zona di Vezzano, apparentemente, seocndo la nota dell'ufficio provinciale foreste e fauna, senza gravi conseguenze per le persone che si trovavano a bordo delle due auto coinvolte e per l'orso che se n'è andato verso il bosco. «Mentre prosegue l'attività di monitoraggio degli orsetti - si legge nel comunicato - la squadra emergenza del Servizio foreste e fauna della Provincia è stata chiamata in serata ad intervenire a Vezzano dove si è verificato un incidente tra due automobili ed un orso sbucato all'improvviso sulla strada della Gardesana

Daniza, Italia denunciata

Il caso dell'orsa Daniza finisce sotto i riflettori di Bruxelles. A depositare una denuncia alla Commissione europea nei confronti dell'Italia sono Monica Frassoni, coordinatrice di Green Italia e co-presidente del partito Verde europeo, e Edoardo Gandini, dello European enforcement network of animal welfare lawyers and commissioners, in collaborazione con Massimo Tettamanti, esperto di metodi alternativi alla sperimentazione animale, i rappresentanti di Green Italia/Verdi Europei e delle associazioni per la protezione degli animali LEAL, OIPA e Associazione Animalisti