Santa Chiara, operata al cervello da sveglia

Per il Santa Chiara è stata una prima assoluta: una prima che apre una nuova strada. L'équipe del neurochirurgo Franco Chioffi è intervenuta su una paziente 35enne con un tumore cerebrale, e l'operazione è avvenuta tenendo la stessa paziente a lungo sveglia, in modo da interagire con essa ed evitare complicanze post-operatorie altamente invalidanti come paresi o difetti del linguaggio. Una grande prova, arrivata dopo un anno di preparazione e formazione. E la lista d'attesa è già nutritaI tuoi messaggi

Borgo, chirurgia aperta  solo dalle 8 alle 20

Stupore ed incredulità. Per una decisione che in Valsugana in pochi riescono proprio ad accettare. La decisione dell’Azienda sanitaria di sospendere alla notte, nel fine settimana, l’attività del reparto di chirurgia al San Lorenzo fa già discutere. «Dico no a questa scelta - ha ribadito questa mattina il presidente della Comunità Sandro Dandrea - che non condivido. E dico ancora no per un ennesimo taglio che viene fatto al servizio offerto dal nosocomio al territorio. Se venisse fatta la stessa cosa anche in altre vallate del Trentino potrebbe avere un senso, ma non posso accettare che ancora una volta si tocchi solo il nostro ospedale che già in passato ha sofferto per simili decisioni»