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Bambini a lezione di agricoltura biologica

Si intitola «Orto a scuola» il progetto realizzato dall'assessorato ai lavori pubblici, servizi sovracomunali e gestione ambientale Emas della Comunità della Val di Non, in collaborazione con Confederazione italiana agricoltori, con lo scopo di avvicinare i bambini dell'asilo alla coltivazione dell'orto ed a tutti gli aspetti positivi ad esso legati. Tale progetto si ricollega all'iniziativa sperimentale dell'anno scolastico 2012/2013 «Fare l'orto secondo natura»

I più poveri del Nordest

Dai dati delle dichiarazioni dei redditi riferite al 2012, elaborati dall'Ufficio studi della Cgia, il comune più ricco in provincia di Trento è il capoluogo. Ha infatti un imponibile per contribuente pari a 27.479 euro. Segue il comune Vattaro, con 25.670 euro, e quello di Vigolo Vattaro, con 25.279 euro. I dati elaborati dalla Cgia indicano anche le realtà comunali dove il livello di reddito è minore. A chiudere la classifica provinciale è Dambel, con 14.344 euro per contribuente: il comune è il più "povero" di tutto il Nordest 

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Brescia, cure staminali sospese Il papà di Desireè: ora la verità

Un'improvvisa «obiezione tecnica» da parte dei medici responsabili della somministrazione delle cure compassionevoli con il protocollo Stamina rende incerta la prosecuzione delle cure compassionevoli agli Spedali Civili di Brescia. Fra i pazienti in trattamento c'è pure la piccola Desireé Larcher  di Taio, la bimba di quattro anni affetta dalla malattia neurodegenerativa SMA1 che a inizio mese ha ricevuto la sua quarta infusione secondo quanto stabilito dal giudice del Tribunale di Trento Giorgio Flaim 

Telefoni muti a Dardine, anziana rischia la vita

Romilda Valentini, over 70, è affetta da cardiopatia. In quanto paziente a rischio, è seguita dai sanitari del Santa Chiara di Trento, attraverso le informazioni trasmesse in tempo reale - telefonicamente - attraverso la telemetria; la donna è monitorata ogni istante da un defibrillatore, i dati giungono a Trento, in caso di problemi i sanitari si muovono immediatamente. Così non è stato nei giorni scorsi: dato il «silenzio» delle linee telefoniche, che ormai celebra il quindicesimo giorno di blackout, nessun segnale di allarme è giunto al Santa Chiara

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Ciaspolada sotto la neve, trionfo di Baldaccini e Morlini

È il bergamasco Alex Baldaccini il re della Ciaspolada 2014. Sotto una fitta nevicata ha vinto solitario la 41/a edizione della regina delle competizioni popolari sulla neve d'Italia disputata a passo Mendola, in alta val di Non, con la via 5.300 concorrenti di dieci nazioni. Si era già imposto nell'edizione 2013 che assegnava il titolo Mondiale della specialità. Bis anche nella gara femminile che ha visto trionfare l'emiliana Isabella Morlini, già campionessa mondiale uscente

Punti nascita di valle è una lenta agonia

Nuovo campanello d'allarme per i punti nascita periferici in Trentino. La nuova direttiva dell'Azienda sanitaria prevede per gli ospedali periferici solo parti fisiologici e il primario di ostetricia e ginecologia di Arco, Arne Luehwink, ha preso alla lettera il contenuto della delibera e ha annunciato che, a partire da venerdì prossimo, non ci saranno più parti cesarei programmati in reparto e tutte le gravidanze con un minimo rischio saranno trasferite a Trento e Rovereto. Una sorta di anticamera della morte del reparto visto che così i parti rischiano di crollare da 500 a 250. Un destino che potrebbe accomunare anche gli ospedali di Cles, Cavalese e TioneI tuoi commenti

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Alla Dalmec nuovi spazi e buone prospettive

Inaugurati ieri i nuovi reparti. «Produzione, qualità, sicurezza, sviluppo, qui non sono soltanto parole, ma realtà. Da piccola officina Dalmec è diventata ecellenza nazionale, un'azienda alla conquista del mondo, ma con solide radici in Trentino». L'assessore provinciale  Alessandro Olivi  così ha riassunto la storia dell'azienda che ormai prosegue da oltre mezzo secolo, grazie a  Silvio Giulio Dallago , più volte ricordato nei discorsi pronunciati in occasione dell'inaugurazione dei nuovi reparti

Centro per l'autismo, sogno che si avvera

Il progetto dell'opera è dell'architetto Giovanni Berti. Il complesso si estenderà su 4.400 metri quadri a valle del polo scolastico. Avrà una volumetria di 7.700 metri cubi e si articolerà in più unità, strettamente collegate tra loro. Il Centro Sebastiano conterrà un teatro – sala polifunzionale, cui si potrà accedere direttamente dall'esterno; in futuro potrà essere dotato di vasche per terapie con l'acqua. Il costo totale dell'opera è di 3 milioni 600mila euro (pari a 1.400 euro per metro quadro); la quota a carico della Fondazione si aggira sui 700mila euro