Soccorso dopo attacco cardiaco la dimostrazione in piazza

Nella maggior parte dei casi l'arresto cardiaco di una persona avviene alla presenza di altri soggetti. Non sempre però la rianimazione cardiopolmonare è avviata da qualcuno prima che arrivi l'ambulanza pur essendo questa pratica di fondamentale importanza perché, se fatta immediatamente, aumenta la sopravvivenza delle persone di 2-3 volte. In poche parole serve «più informazione e formazione per salvare più vite»

Guardiacaccia col defibrillatore Presto realtà in tutta la provincia

L'obiettivo è ambizioso. Nel giro di qualche anno dotare tutti i guardacaccia dell'Associazione di un defibrillatore. Abilitandoli anche, dopo un corso di specializzazione, come operatori di primo intervento e veri e propri «agenti salvavita». Il presidente Gianpaolo Sassudelli ci crede. Con lui anche Alessandro Marighetto, membro della giunta esecutiva che ha organizzato una due giorni presso il Centro Permanente per la Flora e Fauna di Castello Tesino

l'Adige

Defibrillatori in campo, società dubbiose

Ad essere in fibrillazione sono proprio le società sportive, quelle stesse che, dilettantistiche e professionistiche che siano, in base a un decreto del governo, devono garantire la presenza negli impianti dei defibrillatori. E di chi li sappia usare, ovviamente. Una misura per aumentare la sicurezza degli atleti, ma che rischia di mettere in seria difficoltà molte realtà minori. Senza contare il problema delle responsabilità per chi dovesse usarli