Nelle stazioni ferroviarie arrivano i defibrillatori

Sette defibrillatori per le stazioni ferroviarie di Trentino Alto Adige e Veneto: due dispositivi andranno a Venezia Mestre, gli altri a Bolzano, Padova, Venezia Santa Lucia, Verona e Vicenza. L'iniziativa coinvolge l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf), il Servizio di polizia ferroviaria della polizia di stato (Polfer) e l' Associazione nazionale dei medici cardiologi ospedalieri (Anmco), con la prima distribuzione strutturata di defibrillatori al di fuori delle strutture sanitarie: dallo scorso dicembre sono stati consegnati 60 dispositivi nelle maggiori stazioni ferroviarie in tutta Italia.

Il progetto, interamente finanziato dall'Ansf, prevede anche la formazione a cura dei medici di Anmco degli agenti della polizia ferroviaria chiamati ad utilizzare i dispositivi. In Trentino Alto Adige ed in Veneto sono stati istruiti 69  poliziotti che hanno seguito i corsi, apprendendo le tecniche di rianimazione cardiopolmonare completate con l'utilizzo del defibrillatore automatico esterno e con manovre anti-soffocamento.

Proprio durante il corso, alla stazione di Mestre, gli agenti hanno messo in pratica gli insegnamenti salvando la vita ad un turista filippino di 53 anni in arresto cardiaco.

comments powered by Disqus