Auto contro colonna metano Tre abitazioni evacuate

Istanti delicatissimi nella serata di venerdì a Levico Terme, quando verso le 20 un’automobile è finita contro una postazione contatori di gas metano tranciando la conduttura.

Secondo una prima ricostruzione, la causa di quanto accaduto in via Avancini sarebbe da imputare a un sorpasso azzardato: lungo la via si trovava infatti una prima vettura che avrebbe voluto accostare sul lato sinistro della carreggiata per rispondere ad una telefonata; dietro questa veniva una Ford Focus che avrebbe tentato un sorpasso sullo stesso lato sinistro.

Lo scarso spazio a disposizione, però, ha fatto sì che l’auto andasse a colpire frontalmente il contatore del gas, provocandone la rottura alla base dell’asfalto e la conseguente perdita.

Sul posto sono giunti subito i Vigili del fuoco volontari di Levico, assieme ad una pattuglia carabinieri di Borgo Valsugana. La fuoriuscita del metano si è rivelata subito molto copiosa e difficile da arrestare, poiché la sorgente si trovava sotto il cofano della vettura a causa dell’impatto. Compresa la pericolosità della situazione, i pompieri hanno provveduto ad evacuare tre edifici abitati da una decina di persone per un paio d’ore a monte dell’incidente e ad allontanare quanti erano accorsi sul luogo e chiudere ovviamente la strada al passaggio di automezzi.

Dopo le delicate operazioni di rimozione della Focus dalla conduttura del gas, dirette dai vigili del Corpo permanente di Trento, che nel frattempo avevano raggiunto Levico, la squadra guasti di NovaReti ha provveduto a mettere in sicurezza il condotto. Questa operazione ha messo in luce delle crepe più profonde, riparate nell’intera mattinata di ieri, per cui le abitazioni di Viale Rovigo sono state interessate da una sospensione del servizio.

Il bilancio dell’intervento, che si è protratto oltre le 23 di venerdì, si è concluso fortunatamente senza conseguenze di nessun tipo; tuttavia, quanto accaduto rivela come un azzardo al volante, anche piccolo, può causare conseguenze importanti per tutti.

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