Locali / Il caso

Rovereto, episodi delittuosi al Bar Diamante: il questore sospende l’attività per 30 giorni

La misura, arrivata dopo la recente decisione del Comune di sospendere la vendita di alcolici dopo le ore 19 in Vicolo Parolari, si è resa necessaria per rispondere alla richiesta di maggiore tutela da parte della collettività ed eliminare la percezione di degrado manifestata dai cittadini

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ROVERETO. Ieri, venerdì 30 giugno, il Questore di Trento ha emesso il decreto di chiusura del "Bar Diamante", sito a Rovereto in Vicolo Parolari, la cui attività rimarrà sospesa per trenta giorni. Questo a pochi giorni dalla decisione del sindaco Francesco Valduga di vietare la vendita di alcolici dopo le ore 19 proprio in Vicolo Parolari. 

«La misura adottata, in materia di ordine pubblico, è scaturita a seguito dei numerosi e gravi episodi delittuosi e delle turbative alla quiete cittadina, avvenuti presso il citato esercizio pubblico negli ultimi mesi», si legge in una nota della Questura.

Venerdì, dopo le notifiche al titolare, è stata data esecuzione al provvedimento di sospensione mediante affissione di avvisi sigillati all'esterno del pubblico esercizio. «La misura si è resa necessaria anche per rispondere alla costante richiesta di maggiore tutela da parte della collettività ed eliminare la percezione di insicurezza e degrado più volte manifestata dai cittadini» conclude la nota. 

Al bar Piazzetta invece è arrivata una multa: contestata, durante i controlli degli agenti della polizia municipale, la mancanza della Scia prima di ogni evento musicale. Il calendario prevede concerti fino al 31 ottobre. Per la nuova certificazione si dovrà accertare la presenza di tutti i requisiti di sicurezza.

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