Alto Garda / Mobilità

Gardesana chiusa per frana: non aprirà prima di giovedì. Si potenziano i collegamenti via lago fra Riva e Limone

Il maltempo impedisce di intervenire già oggi: alcuni blocchi sono rimasti in quota e le piogge in corso potrebbero causare altri crolli. Da domani, lunedì 11 marzo, attive due corse straordinarie di Navigarda dedicate a studenti e lavoratori pendolari

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RIVA DEL GARDA. Si potenziano i collegamenti via lago tra riva e Limone sul Garda, dopo la frana che si è verificata venerdì notte sulla Gardesana occidentale e che richiede ancora del tempo per la messa in sicurezza e la riapertura della strada.

Da domani, lunedì 11 marzo, sono attive due corse straordinarie di Navigarda di collegamento tra Riva del Garda e Limone dedicate a studenti e lavoratori pendolari.

Questa mattina, la Provincia ha spiegato che l'’obiettivo è riaprire la strada già verso giovedì prossimo, dopo aver messo in sicurezza l’arteria che collega Riva e Limone da possibili altri distacchi.

Lo hanno detto, comunica una nota stampa, i tecnici della Provincia in una riunione, via meet, alla presenza dell’assessore agli enti locali Giulia Zanotelli, dei sindaci di Riva del Garda Cristina Santi e di Limone sul Garda Antonio Martinelli, del presidente della Comunità, Claudio Mimiola. Presieduta dal direttore generale della Provincia, Raffaele De Col, la riunione ha visto gli interventi di Luciano Martorano, Dirigente generale di dipartimento Dipartimento infrastrutture, di Stefano Fait, responsabile del dipartimento Protezione civile, di Mauro Groff dirigente UMST Patrimonio e Trasporti.

Il dirigente del Servizio geologico Mauro Zambotto ha riassunto le principali fasi della dinamica del distacco che ha fatto piombare grossi massi sulla carreggiata antistante la galleria Casagranda; alcuni blocchi tuttavia sono rimasti in quota e appoggiano su un letto di detriti e terreno che le piogge delle prossime ore potrebbero rendere scivoloso con il rischio di qualche ulteriore crollo. 

Di qui la necessità di attendere il passaggio della perturbazione odierna per poter metter all’opera i rocciatori che avranno il compito di definire sul campo il quadro esatto della situazione. La ditta che interverrà è già stata individuata e già domattina si prevede l’avvio dell’ operatività. Nel frattempo saranno predisposti gli interventi per mettere in sicurezza la strada, operazione che consentirà il ripristino della viabilità senza attendere che vengano conclusi i lavori di ancoraggio della parete soprastante. 

Nella riunione di questa mattina - alla quale erano presenti anche i rappresentanti dei vigili del fuoco volontari - è stata confermata anche l’attivazione delle predette corse supplementari della Navigarda. 

In conclusione gli amministratori locali hanno ringraziato i tecnici della Provincia per il presidio assicurato fin dai primi momenti in cui l’evento si è verificato. Martedì mattina è previsto un nuovo aggiornamento.

Per tornare a Navigarda, la corsa del mattino parte da Riva del Garda alle 6.20 e arriva a Limone alle 7; riparte da Limone alle 7.10 e giunge a Riva del Garda Riva alle 7.50. La corsa del pomeriggio parte da Riva del Garda alle 17.50 e arriva a Limone alle 18.30; riparte da Limone alle 18.40 e giunge a Riva del Garda alle 19.30.

Le nuove corse, attivate per dare risposta alle necessità di studenti e lavoratori pendolari a fronte del protrarsi della chiusura della Gardesana sono l’esito di un incontro tra Comuni di Riva del Garda e Limone sul Garda, Provincia autonoma di Trento e Navigarda.

 

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