Amos Mosaner campione olimpico, Cembra pazza di gioia: “Il nostro orgoglio, sei mondiale"
Alessandra Ferrazza, sindaca di Cembra Lisignago, entusiasta: "Si tratta di una giornata storica per la nostra piccola comunità, che ora vanta una splendida medaglia olimpica". Fugatti: “Ti aspettiamo per festeggiare insieme”
TRIONFO Oro nel curling, medaglia "trentina"
FOTO Le immagini della premiazione
CURIOSITÀ Mosaner, dal ciclismo alla fidanzata
CEMBRA. "Amos, sei mondiale" si legge sul cartello attaccato alla sulla cabina di un trattore parcheggiato lungo la strada che porta al Palacurling. L'intera comunità di Cembra, in Trentino, si è fermata questo pomeriggio per festeggiare l'oro olimpico conquistato nel curling misto dal 26enne Amos Mosaner con la veneta Stefania Constantini.
Il punto di ritrovo, già dalla tarda mattinata, non poteva che essere la struttura sportiva alle porte dell'abitato, Centro federale di allenamento, dove è stato allestito un maxi schermo e si sono ritrovate circa duecento persone, tra esultanze goliardiche, musica e qualche brindisi. Qui Mosaner è cresciuto - a Cembra il curling si praticava già negli anni Settanta a livello amatoriale sulla superficie ghiacciata del lago Santo - e si è allenato duramente.
Dal ciclismo alla fidanzata: ecco quello che (forse) non sapete sull'oro olimpico Amos Mosaner
La vittoria olimpica nel curling misto con Stefania Constantini ha portato alla ribalta mondiale Amos Mosaner, il campione trentino della val di Cembra dal cuore d'oro. Ecco la sua storia e le cose che (forse) ancora non sapete su di lui
Il padre dell'atleta, Adolfo Mosaner, già mezz'ora dopo la premiazione del figlio a Pechino era impegnato nella pulizia della pista del Palacurling, che viene mantenuta perfettamente ghiacciata per nove mesi l'anno, dove i giovani atleti del paese si sono sfidati in una partita.
"Dobbiamo dare loro la possibilità di potersi allenare nelle migliori condizioni possibili, affinché un domani abbiano la possibilità di gareggiare ad alto livello. La mia raccomandazione è di impegnarsi e di dare sempre il massimo", commenta.
"Una grande soddisfazione per questa terra, dove Amos Mosaner ha mosso i primi passi nel curling ed è cresciuto fino ad ottenere un risultato splendido e meritato come l'oro ai Giochi olimpici, frutto di costanza e sacrifici. A lui va un grazie sincero a nome di tutto il Trentino: lo aspettiamo per celebrare questa vittoria, dopo la gara a squadre di domenica", il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
Anche Alessandra Ferrazza, sindaca di Cembra Lisignago, non nasconde l'entusiasmo: "Si tratta di una giornata storica per la nostra piccola comunità, che ora vanta una splendida medaglia olimpica: la prima di queste Olimpiadi, dato che 4 dei 5 atleti della nazionale maschile sono cembrani. Chissà che non ci possano regalare altre soddisfazioni". Un grazie dunque alla locale associazione curling: "Qui stanno crescendo i nuovi campioni di questo sport".