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La montagna ferita. Vita e morte di un ghiacciaio - quarto episodio

A un anno dalla tragedia della Marmolada, un podcast per raccontare la vita e la morte dei ghiacciai. Nel quarto episodio si racconta il futuro del turismo in montagna, che si scriverà a partire da due visioni opposte di sviluppo: una ha al centro lo sci e gli impianti di risalita, l'altra il turismo lento delle ciaspole, dello sci di fondo e dell'arrampicata 

PRIMO EPISODIO.  Quella mattina di luglio 
SECONDO EPISODIO.  La regina delle Dolomiti

TERZO EPISODIO.  L'agonia dei ghiacciai 

di Marco Todarello

TRENTO. Alle 13.45 del 3 luglio 2022, una gigantesca placca glaciale si è staccata dal ghiacciaio della Marmolada, travolgendo tre cordate di alpinisti. Il bilancio finale fu di 11 morti e 8 feriti.

Quella tragedia fu anche l’occasione per sottolineare quanto la prossima scomparsa dei ghiacciai sia rivelatrice della gravità e della complessità della crisi climatica del nostro tempo, e quanto dai loro delicati equilibri dipenda il benessere dell’ambiente e in definitiva dell’umanità.

In questo podcast - 5 episodi in uscita ogni lunedì a partire dal 3 luglio 2023 - a guidare l’ascoltatore sono alcuni sopravvissuti di quella mattina terribile ma anche volontari del soccorso alpino, glaciologi, geografi, geologi, rifugisti, alpinisti e scrittori.

Qui il quarto episodio, "Il futuro del turismo d'alta quota":

Il primo episodio ripercorre la tragedia del 3 luglio. Ci sono le storie dei sopravvissuti, le fatiche e le difficoltà dei soccorritori, le ragioni scientifiche del crollo e i sentimenti sofferti della comunità.

Nel secondo episodio la protagonista è la Regina delle Dolomiti, la storia della montagna nel rapporto con i popoli che hanno vissuto ai suoi piedi (ma anche al suo interno, come nel caso dei soldati austroungarici durante la Grande Guerra) e che l’hanno amata, ma anche temuta. E anche con chi oggi vivesulla sua cresta, nel rifugio Capanna Penìa.

Il terzo è dedicato alla scienza: i ghiacciai sono “creature” in movimento, che dalla notte dei tempi plasmano le rocce delle montagne e si mescolano a esse, ma sono anche le “sentinelle” del clima: non c’è niente in natura che come i ghiacciai riesca a raccontarci con precisione – e con profondità nel passato, fino a 800.000 anni fa – sia le cause del riscaldamento globale, sia gli effetti che questo ha prodotto sul sistema climatico del pianeta.

Nel quarto episodio si approfondisce l’impatto dello scioglimento dei ghiacciai sull’economia e sulle scelte che la politica è chiamata a fare, mentre nel quinto a parlare sono scrittori e filosofi, perché spesso i ghiacci perenni hanno abitato i sogni di donne e uomini: dalle prime ascensioni alpine agli inizi dell’800, alla conquista del Polo Sud, le storie sul rapporto tra l'umanità e i ghiacci che hanno segnato l’immaginario collettivo.

Da lunedì 31 luglio sarà disponibile il quinto e ultimo episodio. 

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