Elicottero biposto cade nel bosco a Vetriolo, conseguenze lievi per gli occupanti
Complesso intervento di soccorso questa mattina, domenica 6 luglio, nei pressi del punto di lancio per parapendio, sotto la Panarotta, nel territorio comunale di Levico, un'area particolarmente scoscesa: sull'ultraleggero due persone che hanno riportato solo escoriazioni. Nel 2023, nella stessa zona erano avvenuti nel giro di poche settimane due incidenti di volo mortali, entrambi con il deltaplano
VETRIOLO Scontro tra un deltaplano e un parapendio: un morto e un ferito
BARCO Altra tragedia col deltaplano: la vittima è Maksymilian Pora di Levico
TRENTO - Difficile intervento dei soccorritori, questa mattina, domenica 6 luglio, in seguito a un incidente a un piccolo elicottero avvenuto nella zona di Vetriolo, sotto la Panarotta, in alta Valsugana, in località Pian della Casara, a una quota di circa 1.500 metri, nel territorio comunale di Levico.
L'allarme è scattato in codeice rosso verso le 10: il velivolo con due persone a bordo è precipitato nel bosco, vicino al punto di lancio per parapendio.
La zona è particolarmente scoscesa e l'azione dei soccorritori è stata complicata: fortunatamente, stando alle prime informazioni, i due uomini che erano a bordo del velivolo biposto hanno avuto soltanto conseguenze lievi, solo qualche escoriazione, e sono usciti da soli dall'abitacolo. Sono giunti sul posto l'elicottero, l'ambulanza, l'auto sanitaria e vari altri mezzi di soccorso.
Sul posto nove operatori della stazione locale del Soccorso alpino, giunti via terra, l'elicottero, con a bordo l'equipe sanitaria e il tecnico di elisoccorso, ha raggiunto i due uomini pochi metri al di sotto dell'usuale punto di decollo riservato a parapendii e deltaplani: dopo le prime cure del caso, gli occupanti del mezzo sono stati elitrasportati in piazzola a Levico.
Il personale del Soccorso alpino ha sistemato corde fisse per agevolare l'accesso al mezzo precipitato da parte dei vigili del fuoco, chiamati a mettere in sicurezza il velivolo e la zona. Sono intervenuti i pompieri volontari di Levico, Vignola, Caldonazzo e Pergine, oltre ai permanenti di di Trento e al nucleo Saf. Il velivolo sarà ora svuotato del carburante, per prevenire la combustione, e poi rimosso.
Nel 2023, nella stessa zona erano avvenuti nel giro di poche settimane due incidenti di volo mortali, entrambi con il deltaplano.
Sabato 14 ottobre, un uomo di 40 anni, Maksymilian Pora di Levico, perse la vita in seguito a uno schianto avvenuto nei pressi della frazione Barco, nel comune di Levico Terme. Il mezzo era decollato appunto da Vetriolo, nell'area dedicata ai lanci. Lo schianto avvene in fase di avvicinamento al campo di atterraggio: il deltaplano sarebbe andato in avvitamento nel cielo sopra Barco.
Nella stessa zona, sabato 2 settembre, era avvenuto un tragico scontro in volo tra un parapendio e un deltaplano, entrambi condotti da turisti tedeschi, che precipitarono al suolo dopo un volo di un centinaio di metri.
A perdere la vita il pilota del deltaplano, un uomo di 73 anni, mentre l'uomo alla guida del parapendio, 57 anni, era rimasto ferito in modo non grave. La collisione avvene nei cieli sotto la Panarotta, non distante dal punto di decollo: idue velivoli precipitarono poco lontano, nei boschi sotto la montagna.
[nella foto, l'incidente odierno, credits: vigili del fuoco]