Trento / Solidariertà

Sostegno a persone in difficoltà, ok ai lavori per ammodernare il Punto d'incontro

Via libera anche in circoscrizione al cantiere per la ristrutturazione del centro di via Travai che offre la mensa e l'ospitalità ai poveri: saranno utilizzati 690 mila euro dai fondi del Pnrr per un restyling completo

DATI Sempre più persone si rivolgono al Punto d’Incontro
AIUTI "Un posto alla volta", raccolta di fondi per il Punto d'incontro
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di Nicola Maschio

TRENTO. La ristrutturazione, riqualificazione ed efficientamento del Punto d'incontro come passaggio fondamentale per il bene di quei cittadini che, purtroppo, si trovano in difficoltà ed hanno bisogno di un aiuto concreto.

La circoscrizione San Giuseppe-Santa Chiara ha espresso parere positivo rispetto al grande intervento che il Comune di Trento, grazie al sostegno dei fondi del Pnrr, aveva già annunciato e presentato all'inizio dello scorso anno: ben 690 mila euro quelli messi sul piatto per rinnovare la struttura, che in questo modo vedrà un restyling completo di mensa, bagni, docce, infissi e praticamente dell'intero edificio.

I lavori, come era stato anticipato da tecnici e amministrazione comunale diversi mesi fa, partiranno nel corso di quest'anno.«Si è trattato di un passaggio ufficiale anche all'interno della nostra istituzione, rispetto al quale ci siamo detti d'accordo nel dare sostegno alla progettualità - ha sottolineato il presidente circoscrizionale Mariano Ferrari - Chiaramente il Punto d'incontro è una struttura strategica e importante per il territorio non solo della nostra circoscrizione, ma per l'intera comunità.

Da sempre offre sostegno a coloro che si trovano in difficoltà ed ora, dopo tanto tempo, potrà godere di una ristrutturazione completa. L'idea è anche quella di adeguare la struttura alle ultime indicazioni e normative dal punto di vista energetico, per renderla più efficiente e meno impattante. Seguiremo attentamente i diversi passaggi del lavoro, con la speranza che possa essere completato quanto prima per il bene di tutti coloro che lo hanno ormai associato ad un punto di riferimento sicuro e affidabile».

Ma non è tutto, perché durante l'ultima riunione del consiglio circoscrizionale (svoltasi lo scorso 23 gennaio) si è seduta al tavolo anche Silvia Zanetti, recentemente nominata dal Comune di Trento come delegata in materia di modifiche regolamentari e normative al fine di valorizzare il ruolo delle Circoscrizioni quali presidio di comunità. Un confronto particolarmente apprezzato da Ferrari e dai suoi consiglieri, che ribadisce un cambio di passo rispetto al ruolo e all'attenzione riservata agli enti circoscrizionali. Si percepisce infatti la voglia di rimetterle al centro della vita politica e di comunità, ha aggiunto il presidente, dopo l'annuncio di qualche settimana fa da parte dell'assessore Italo Gilmozzi rispetto alla disponibilità dei segretari, fondamentali per le attività organizzative e burocratiche.

«L'incontro con la consigliera Zanetti ha testimoniato la bontà di questo percorso che, dopo diverso tempo, vede nuovamente le circoscrizioni al centro della progettualità quali primo presidio e punto di "interazione" con i cittadini del territorio - ha concluso Ferrari - È importante quanto fatto fino ad ora e speriamo che questo percorso vada avanti. Il ruolo delle circoscrizioni è sicuramente rilevante e, anche dal punto di vista politico, siamo i primi a raccogliere le esigenze di chi vive nelle nostre zone».

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