Brexit, contro Cameron anche il sindaco Johnson

Gli elettori britannici saranno chiamati a votare il 23 giugno per il referendum sulla permanenza o meno del Regno Unito nell’Unione europea. Lo ha annunciato il primo ministro conservatore, David Cameron, a margine di una riunione straordinaria del governo svoltasi ieri dopo l’accordo di Bruxelles su quello che Downing Street definisce «il nuovo status speciale della Gran Bretagna» all’interno del Club dei 28.Secondo la Bbc però sono almeno sei ...

Accordo su Londra: vince Cameron, l'Europa si adegua al compromesso

E così, è cosa fatta l’accordo tra Londra e l’Unione europea. Dopo una maratona negoziale di 40 ore, David Cameron può cantare vittoria: «Ora potrò raccomandare di votare sì al referendum» di giugno, di cui annuncerà ufficialmente la data proprio oggi, dopo il consiglio dei ministri convocato per le 10.L’inquilino di Downing Street rivendica che grazie alla sua battaglia la Gran Bretagna avrà «uno statuto speciale», che «non farà mai parte del superstato ...

La barriera al Brennero: un pessimo segnale

La notizia tanto temuta è arrivata: torna la barriera al Brennero. Un passo indietro nel passato che si sperava non dovesse più tornare. Ai valichi l’attenzione sarà rivolta al traffico dei veicoli, dei treni e delle persone, ha spiegato Vienna. Degli appositi nuclei di intervento saranno impiegati, se del caso, per impedire l’intrusione di gruppi di persone che dovessero fare uso della forza. Controlli adeguati - si afferma infine - saranno svolti ...

La mia password? 12345

Gli utenti di internet si confermano poco scaltri nella sicurezza: nel 2015 la password più usata è stata ancora «12345», seguita dalla pure inossidabile «password». La classifica, pubblicata dal sito Gizmodo, è stata compilata da SplashData sulla base di due milioni di password rubate negli attacchi durante l’anno appena trascorso. Tra le new entry, sempre poco efficaci, ci sono anche «starwars», «welcome» e «1234567890».A nulla valgono gli avvertimenti ...

La fine di Schengen è anche la fine dell'Euro

Se finisce Schengen finisce l’Euro. Parole del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker. Che ha aggiunto: «Nessuno parla del legame tra Schengen e la libera circolazione dei capitali: la fine di Schengen rischierà di mettere fine all’Unione economica e monetaria e il problema della disoccupazione diventerà ancora più importante, bisogna guardare alle cose nel loro insieme». E poi: «I controlli alle frontiere hanno un prezzo, per esempio ...

I fatti del 2015 (4): l'anno del Papa

«Il fenomeno mediatico dell’anno è Papa Francesco»: lo ha rilevato il Rapporto Censis riferendo che tra i punti di forza del cattolicesimo per il 77,9% dei residenti di Roma ha indicato proprio «il carisma di Bergoglio». Il Censis ha citato anche la rilevazione del Pew Research Center secondo la quale «Papa Francesco precede in graduatoria, per numero di citazioni nelle news digitali statunitensi, la candidata alla presidenza Usa Hillary Clinton ...

I fatti del 2015 (3): l'anno di Expo

Il 2015 verrà ricordato anche come l’anno di Expo. L’esposizione universale di Milano si è rivelata un evento grandioso, almeno in termini di partecipazione popolare: soprattutto negli ultimi due mesi non c’è stato giorno nel quale non si sono accumulate file lunghissime di persone che attendevano di visitare i padiglioni. Alla fine, è stato superato ampiamente l’obiettivo dei venti milioni di visitatori e l’Italia ha avuto una vetrina eccezionale ...