Salute / Lo scandalo

Impossibile prenotare tramite il Cup al telefono: giorni di attese, la linea sempre occupata, poi viene troncata

La testimonianza di Giorgio Casillo: «Ho provato 25 volte, inutilmente». Ed anche il nostro giornalista, dopo decine di tentativi, si deve arrendere: il servizio è completamente in tilt

di Gigi Zoppello

TRENTO. Lo spunto ce lo fornisce una lettera del nostro lettore Giorgio Casillo. Il quale (come noi, e come molti altri) si scontra da giorni con un intasamento perenne del servizio di prenotazione Cup dell’Azienda Sanitaria. In pratica, impossibile prenotare al telefono visite ed esami.

«Prenotare le visite al Cup è una vera odissea» scrive Casillo: «Come imprenditore, capisco benissimo i problemi e le difficoltà derivanti da qualsiasi lavoro. Detto questo, lamento un totale disservizio in merito alla obbligatoria prenotazione CUP per ottenere qualsiasi esame ospedaliero. Capisco perfettamente che, causa Covid o altro, gli ospedali sono oberati di lavoro e possono accettare prenotazioni solo quando possono e non quando l'utente le vuole, ma non capisco assolutamente perché sia necessario chiamare decine di volte, e sempre senza successo, inoltre quando la linea risulta finalmente libera, parte un nastro registrato che ti invita ad attendere per non perdere la priorità acquisita, e dopo un susseguirsi di inviti uguali, ti dice di richiamare dopo, e la linea cade.

È quanto mi è successo da due giorni consecutivi, ho preso la linea ben 25 volte, e poi questa, dopo circa otto minuti di attesa e di inviti ad aspettare, ti dice di riprovare dopo, e la linea cade, e senza contare le volte in cui la linea era occupata. È accettabile questo? Invito e sollecito chi di dovere, e non certo le telefoniste, a provvedere migliorando questo servizio indispensabile per la comunità» conclude Casillo.

Per coincidenza, un nostro giornalista sta sperimentando la stessa trafila da tre giorni. C’è da prenotare un esame particolare, che non è richiedibile online. E quindi: ore ed ore al telefono, la richiesta di restare in linea «per non perdere la priorità acquisita», e comunque dopo qualche minuto la linea viene interrotta.

C’è infine un’altra opzione: digitare il tasto 9 per «essere richiamati da un operatore il più presto possibile». Nel nostro caso, l’abbiamo fatto due volte: la prima volta siamo stati richiamati tre giorni dopo con un messaggio che diceva «Lei non ha risposto a tre nostre chiamate» (ma non era arrivata nessuna chiamata). La seconda volta… stiamo aspettando di essere richiamati da 24 ore, ma del Cup non c’è traccia.

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