Spaccio di droga sulle piste della val Gardena

L'uso di stupefacenti sulle piste da sci è un fenomeno che impegna in modo particolare i carabinieri sciatori della stazione di Selva di Val Gardena e della compagnia di Ortisei. Solo negli ultimi giorni, sono undici le persone, provenienti da diverse regioni italiane o dall'estero, trovate in possesso di droga all'interno degli impianti o nelle vicinanze. Cinque di esse sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio, mentre gli altri sei sono stati segnalati come consumatori.

l'Adige

Da sabato 30 novembre si inizierà a sciare

Dopo l'anteprima sul ghiacciaio della Presena, a partire da sabato 30 novembre si potrà sciare in molte zone del Trentino. Lo annuncia l'azienda provinciale di promozione turistica, spiegando che con le nevicate di questi giorni tutte le montagne trentine si sono vestite di bianco e si preparano ad accogliere i turisti e gli appassionati degli sport invernali. Nei prossimi giorni, quando le temperature dovrebbero calare ulteriormente, si potrà consolidare il manto grazie alla rete d'innevamento programmato, che copre il 90% dei tracciati

l'Adige

C'è ancora neve, ma gli impianti chiudono

«Probabili precipitazioni sparse, nevose oltre i 1.000 metri circa». Che ci faccia piacere o pure no, così recita Meteotrentino per oggi, 8 aprile. Questo lungo inverno sembra non finire mai, se non per gli impianti di risalita che ieri, per la maggior parte, hanno spento definitivamente i motori. Soltanto poche stazioni - o meglio: alcuni impianti di qualche carosello - rimarranno aperti ancora per una settimana

l'Adige

Gli studenti africani imparano a sciare

Imparare a sciare. Per i ragazzi trentini una cosa ovvia, vista la vicinanza con le montagne e la prossimità con tutte le discipline della neve. Che sia sci alpino, nordico, o meglio ancora snowboard, alzi la mano quale studente universitario trentino non abbia mai messo mani e piedi sulla neve. La stessa cosa non si può certo dire dei ragazzi che frequentano l'Università di Trento e che provengono dalle calde regioni africane