Il Consiglio delle Autonomia aveva bocciato il provvedimento, la giunta tira dritto: «Così scaricano i costi sui cittadini e tocca a noi sindaci reperire le risorse, inaccettabile»
I dati Istat dell’aggravio sulle famiglie, nella speciale «classifica» elaborata dall’'Unione Nazionale Consumatori
Se effettuata in un centro revisioni privato, vanno aggiunte l'Iva (22%), la tariffa motorizzazione (10,20 euro) e le spese postali (1,78 euro), per un totale di 79,02 euro
Il gasolio si attesta invece a 1,452 euro, contro gli 1,447 euro al litro di una settimana fa. "Un litro di benzina - calcola il Codacons - costa oggi il 16,7% in più rispetto a maggio dello scorso anno, con un maggior esborso per un pieno di verde pari a +11,4 euro. Il gasolio costa il 15,7% in più su base annua, +9,85 euro per un pieno"
In testa alla classifica delle regioni più costose, con un'inflazione a +2%, il Trentino Alto Adige che registra a famiglia, un rialzo medio pari a 542 euro su base annua. Segue la Basilicata
Secondo i dati forniti dal presidente dell’Associazione provinciale di riferimento, negli ultimi giorni sono arrivate diverse segnalazioni di aumenti dei costi delle materie prime, tra cui materie plastiche (+20%), profilati in ferro zincati (+40%), profilati neri (+25%), zincatura (+30%), legno da imballaggi (+40%), calcestruzzo e di altre materiali da costruzione (+22%)
