Bezzi: pagina buia dell'Autonomia

«Dopo mesi di "promesse" da parte della maggioranza Pd-Patt, che doveva arrivare a portare ad una riforma vera alla legge sui vitalizi, ieri si è arrivati alla fine di una "telenovela" che ha portato a votare una legge che è un niente di fatto. Stanotte è stata scritta una pagina buia e infelice del parlamento dell'autonomia trentina distante anni luce dalla propria gente». Lo sostiene il consigliere regionale dio Forza Italia Giacomo Bezzi

La difesa di Ugo Rossi «Si risparmiano milioni»

«Quando si approva una nuova legge, il modo migliore di esprimere un giudizio è provare a capire che cosa cambia». Il presidente della Regione Ugo Rossi, a poche ore dall’approvazione, in Consiglio regionale, dei provvedimenti che rideterminano l’ammontare dei vitalizi e rivedono i meccanismi dei trattamenti previdenziali dei consiglieri regionali, prova a gettare acqua sul fuoco delle polemicheE si affida ai contenuti tecnici della riforma, che illustra in quattro punti.

Comunità di Valle, la riforma è più vicina

«A brevissimo sulle Comunità di valle arriverà la proposta della giunta. Quella del Pd? Mi sembra poco praticabile, perché impone dall'alto l'unione tra i Comuni. Io credo che più dell'obbligo conti la capacità di convincere». Carlo Daldoss, assessore della giunta Rossi, spiega che sul tema della riforma istituzionale l'esecutivo dovrebbe essere ormai prossimo a presentare la riforma delle Comunità di valle

l'Adige

Maratona in Regione sulla riforma dei vitalizi

 È in corso da ore, nel palazzo della Regione di piazza Dante a Trento, il confronto sulla riforma dei vitalizi tra i capigruppo in consiglio regionale. Sul tavolo, il disegno di legge partorito - con non poca fatica - lunedì scorso dall’ufficio di presidenza guidato da Diego Moltrer.  C'è da risolvere, in particolare, uno dei punti controversi rimasti aperti: l’età pensionabile a 66 anni. La proposta dell’ufficio di presidenza prevede che si possa derogare all’età minima dei 66 anni anticipandola fino a 60 anni, ma con una decurtazione dell’assegno del 2% l’anno per un massimo del 12%. La riunione è iniziata alle 14.30, ma il presidente Moltrer vuole chiudere oggi.Video di Zenone Sovilla

La difesa dell'Autonomia

Le ragioni storiche dell'Autonomia ma anche, soprattutto, le ragioni attuali dell'Autonomia. Si potrebbe riassumere così l'intervento concluso del presidente della Provincia chiamato a Roma, a palazzo San Macuto, dalla Commissione bicamerale per le questioni regionali, che sta svolgendo un'indagine conoscitiva sui temi del regionalismo ad autonomia differenziata  

Tre riforme delle regioni da Scherzi a parte

Fa bene il presidente del Consiglio Bruno Dorigatti a tenere alto il livello d'allerta in segno di difesa dell'autonomia. Ma come si fa a prendere sul serio alcune proposte di riforma delle regioni che sono state presentate in queste settimane? L'argomento è stato discusso sabato scorso alla Conferenza dei presidenti dei consigli regionali e delle province autonomeI tuoi commenti L'allarme di Dorigatti