Allevatori: «Chiederemo lo stato di calamità»

Il clima di questa estate ha decimato la produzione di foraggio: il primo taglio è già saltato, a rischio è anche il secondo. L'allarme arriva dagli allevatori trentini, riuniti oggi a malga Pozze in val di Sole per l'incontro annuale, che hanno intenzione di chiedere alla Provincia lo stato di calamità per le zone alte. Questo danno - ha sottolineato il presidente degli allevatori trentini Silvano Rauzi - si aggiunge all'incremento dei prezzi dei cereali, saliti del 50%, che ha vanificato il guadagno accumulato lo scorso anno