Giro d'Italia, secondo  posto per Daniel Oss

"Sono felicissimo per il secondo posto: mi aspettavo l'accelerazione di Navardauskas, che ha meritato di vincere. Io ci credevo alla fine, eravamo usciti nel gruppetto dei 20, ma sono salito col mio passo e chi l'avrebbe detto che sarebbero arrivati due che non sono scalatori...".  Sono queste le prime dichiarazioni di Daniel Oss, secondo alle spalle di Navardauskas sul traguardo del Vajont

l'Adige

Daniel Oss attacca le strade in pavé

Ad Harelbeke ha fatto il numero. Una volta che Cancellara si era involato, Daniel Oss ha messo alla frusta il gruppetto di inseguitori e c'è voluta una volata imperiale di Sagan per levargli il secondo posto. Domenica, al Fiandre, è stato il migliore degli italiani, dodicesimo, con una gara corsa sempre nelle prime posizioni. Insomma, ormai Oss è un ciclista completo che in queste gare del Nord può senz'altro essere annoverato tra i pretendenti più accreditati

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Daniel Oss gigante nel Nord

Fabian Cancellara, per la terza volta negli ultimi quattro anni, si aggiudica la E3 Harelbeke (sesto evento UCI World Tour), corsa in linea di 211 chilometri nota anche come il ‘Piccolo Fiandre' per i muri in comune con la regina delle classiche fiamminghe, il Giro delle Fiandre. Già vincitore delle edizioni 2010 e 2011, lo svizzero della Radioshack va in fuga solitaria a 35 km dall'arrivo, staccando di 1'08« un gruppetto di cinque inseguitori regolati in volata da Peter Sagan (Cannondale), con il trentino Daniel Oss (BMC) che chiude terzo dopo una gara davvero intensa, corsa sempre nelle primissime posizioni