l'Adige

Gli anarchici rivendicano l'attacco a Meccatronica

L'attentato del 6 gennaio al polo della Meccatronica è stato rivendicato dagli anarchici, con un post datato 19 gennaio sul sito «Informa-azione». L'attacco all'edificio di via Zeni era stato scoperto il 7 gennaio dagli operai della ditta Collini, giunti sul posto per alcuni interventi marginali: nel vano scale erano visibili diversi tentativi di incendio, fortunatamente non andati a buon fine, e una bombola di gpl con un innesco in grado di provocare un'esplosione di media entità

Meccatronica, attentato al polo di via Zeni

I carabinieri non si vogliono sbilanciare ma di sicuro non possono scartare l'ipotesi che subito si è affacciata alla mente, e che cioè dietro ad un nuovo inquietante attentato, che questa volta ha preso di mira l'edificio delle attività produttive del Polo della Meccatronica, ci sia una zampata di stampo anarchico. Nessuna rivendicazione, va detto, ma la scelta del luogo apre preoccupenti scenari