Montagna / La slavina

Pale di San Martino, due scialpinisti travolti da una valanga: grave una donna, ora in rianimazione

La 30enne si trova in prognosi riservata all'ospedale Santa Chiara di Trento, mentre il 33enne è stato portato in reparto. La massa nevosa che si è staccata aveva un fronte di circa 20 metri e uno sviluppo di almeno 450 metri

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SAN MARTINO. Due sciaplinisti sono stati coinvolgi oggi (mercoledì 14 febbraio) nella valanga che si è staccata dopo le ore 12 dal gruppo delle Pale di San Martino, lungo il Canale dei Bureloni.

Si tratta di un uomo di 33 anni e una donna di 30 anni, entrambi provenienti dalla provincia di Padova. Sono stati estratti grazie alla prontezza dei tre compagni di escursione. La donna si trovava in stato di incoscienza, a differenza dell'uomo rimasto cosciente. Entrambi sono stati portati all'ospedale Santa Chiara di Trento in elicottero.

La donna, più grave, si trova in rianimazione, in prognosi riservata. L'uomo, invece, è stato portato in reparto. La valanga che si è staccata aveva un fronte di circa 20 metri e uno sviluppo di almeno 450 metri.

Sul posto due elicotteri sanitari, uno per soccorrere i due scialpinisti, l'altro per effettuare un sorvolo e verificare che nessun'altra persona fosse stata travolta. Nessun altro, secondo gli accertamenti, è stato coinvolto. Sono state attivate le stazioni del soccorso alpino di San Martino di Castrozza, Primiero, Caoria, Moena e Val di Fiemme, aiutato da due unità cinofile della Guardia di finanza di stanza a Passo Rolle. L'intervento si è concluso dopo le 14.

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