Ambiente / Il caso

Il Primiero turistico punta sul "green", ma la discarica di Imer rovina l'immagine, l’Apt chiede la chiusura e oggi arriva Fugatti

Giovedì l’assemblea dei soci e oggi pomeriggio il confronto con i sindaci, il presidente della Provincia, l’assessore al turismo Failoni: «Questi rifiuti vanificano il percorso fatto»

IL FATTO Nuova caserma dei vigili del fuoco come "compensazione"
IL CASO Il comandante dei pompieri lascia: "Non ci sto al baratto"

di Manuela Crepaz

PRIMIERO. Il documento programmatico dell'Apt San Martino di Castrozza Primiero e Vanoi "Verso un turismo sostenibile" sta entrando nella fase attuativa. La prima azione messa in campo è quella indirizzata al cosiddetto "plastic free".

Si parte con una sperimentazione su due aree pilota: la skiarea San Martino di Castrozza - Passo Rolle e la Val Canali, dove si procederà alla mappatura delle plastiche utilizzate da rifugi, ristoranti e impianti.Poi si procederà alla creazione di un modello operativo ad hoc per permettere loro di ridurre ed eliminare definitivamente la plastica, in particolar modo quella monouso.

Per accompagnare gli operatori in questo percorso virtuoso, Apt si avvale della collaborazione di AD Solution Srl, azienda dalla comprovata esperienza in materia di sostenibilità.

La seconda azione, la spiega il presidente dell'Apt Antonio Stompanato: «La candidatura del comune di Primiero San Martino di Castrozza tra le Perle Alpine, che è ormai in dirittura d'arrivo. Da diversi mesi lavoriamo per poter entrare a far parte di questa esclusiva associazione, convinti del valore e delle numerose opportunità che questo ingresso porterebbe a tutto il territorio».

Una bella notizia che arriva però in un momento in cui il tema della sensibilità ambientale si scontra con la riapertura della discarica di Imèr e le forti prese di posizione contrarie. Chiediamo pertanto a Stompanato se i due fronti siano conciliabili per l'Apt.

La risposta è franca: «La situazione viene seguita con grande attenzione. È chiaro che Apt si muove nelle sedi opportune e attraverso i propri canali istituzionali per mantenere un corretto dialogo finalizzato a trasmettere a nome della comunità e del tessuto economico locale, con particolare riferimento al comparto turistico, l'assoluta consapevolezza delle possibili ricadute negative effettive e potenziali a livello di immagine turistica che potrebbe arrivare a vanificare il percorso intrapreso. In questo senso, si è favorito ad esempio anche l'incontro in loco tra il comitato 'No discarica' e la Fondazione Dolomiti Unesco nei giorni scorsi».

«In ogni caso», aggiunge, «mi auguro che Provincia e organi preposti risolvano questa situazione velocemente: che si chiuda definitivamente il sito, lo si bonifichi e che di discariche nella Valle di Primiero non si debba parlare mai più».

Di questo e di altro si discuterà nel corso dell'assemblea ordinaria dei soci Apt in programma giovedì 16 dicembre alle ore 20.30 presso l'Auditorium Intercomunale di Primiero.Una serata che, oltre a rappresentare il consueto appuntamento istituzionale, darà modo a tutti i soci di incontrarsi e confrontarsi assieme in vista dell'imminente stagione invernale. Per l'occasione è prevista la presenza dell'assessore al turismo della Pat Roberto Failoni.

Intanto, oggi pomeriggio, il presidente Maurizio Fugatti incontrerà in Comunità di Valle il Comitato no discarica e i sindaci. L'appuntamento è alle 16 e saranno presenti anche i dirigenti Roberto Andreatta e Fabio Berlanda.

comments powered by Disqus