Folgaria, Michael Rech presidente dell'Apt con il 95 per cento dei voti

Con il 95,74 per cento dei voti Michael Rech viene nominato nuovo presidente dell’Apt, con lui a formare il nuovo Cda, Alessandro Marchesi (in qualità di vice presidente), Massimo Osele, Agostino Toller, Nicola Port, Nicola Cappelletti, Andrea Schir, Stefania Nicolussi Galeno, Mirko Lanzini e Andrea Rech.
 
Ma andiamo per gradi. L’altra sera, alla vigilia dell’elezione del nuovo Cda dell’Apt, il sindaco Walter Forrer tiene una conferenza sul tema, visto lo strappo tra Apt e Comune, ed elenca le motivazioni che hanno portato a rompere il rapporto con l’ente turistico ed in particolare con il suo competitor, (così lo ha sempre chiamato Forrer senza mai nominarlo), Michael Rech. 
 
Ieri dunque la convocazione assembleare dell’Apt, con l’incontro diviso in due tronconi, quello straordinario (ma manca il numero legale) e quello ordinario. Ed è qui che si ha un feeling diretto con gli operatori. Passa il bilancio 2015 che chiude con un utile di circa 1.700 euro, i costi del personale ammontano a 471 mila euro, 75 mila sono per la stampa dei cataloghi, 40 mila per fiere e stand, 200 mila per manifestazioni varie. «Si è lavorato nel contenere il più possibile i costi» dice l’amministratore delegato Rech. L’assemblea decide anche che al Cda verranno erogati compensi complessivi per 50 mila euro all’anno e poco meno di 15 mila euro per i tre sindaci. Si decide che il progetto «Alpe Cimbra» va avanti, mentre aumenta il numero dei soci (42 hotel, 16 residence, 117 appartamenti, tutte le scuole sci, 82 pubblici esercizi, 257 soggetti).
 
La prima cosa che salta agli occhi è, comunque, l’assenza del sindaco di Folgaria: ci sono Nicoletta Carbonari, presidente della Comunità di Valle; Luca Nicolussi Paolaz, sindaco di Lusérn; Isacco Corradi, sindaco di Lavarone. Un’assenza pesante, quella di Forrer, che gli operatori notano.
 
«Comune e Apt devono dialogare» viene sottolineato da molti. A questo punto, dice Rech, per smorzare i toni: «Tra i dieci componenti del nuovo Cda c’è un accordo tacito che prevede, qualora il Comune  di Folgaria decida di aderire, di lasciare un posto al rappresentante dell’amministrazione comunale». E promette: «Onde evitare sovrapposizioni di cariche darò le dimissioni da consigliere comunale». Un atto che avvicinerà le due parti ? Molti se lo augurano.
 
A questo punto seguono le lezioni e Rech è nominato, con maggioranza schiacciante, presidente dell’Apt, e conseguentemente scompare la figura dell’Ad. Le acque restano agitate, e sarà solo il tempo probabilmente a migliorare le cose.

comments powered by Disqus