Puntuale, come ogni anno ormai da 19 edizioni, è stato inaugurato il mercatino dei prodotti artigianali confezionati dal Gruppo donne di Zoreri: un'associazione che nel tempo è cresciuta e che ora può contare sul supporto di tante signore che da ogni angolo della Vallagarina donano i propri piccoli oggetti di artigianato per un appuntamento volto unicamente alla beneficenza. Tutto quanto è stato guadagnato, in questi anni, dal mercatino, è andato a favore dei malati di cancro e, in particolare, del day hospital oncologico di Rovereto. Sempre più, a fornire oggetti da mettere in vendita, sono anche i pazienti dello stesso day hospital.

Davvero tante le persone presenti all'inaugurazione, con la volontaria Annalisa che ha ricordato l'impegno delle sue amiche e colleghe di associazione: Giulia e Annarosa si occupano dell'allestimento scenografico; Laura, Marta ed Enrica curano la raccolta degli oggetti e la prezzatura di ogni articolo; Sonia Giorgia e Maddalena pensano scrivono e ritagliano ogni singolo biglietto mentre la stessa Annalisa è l'addetta alla catalogazione. Fondamentale sprone, per tutte loro, è Luana che, scherza una delle signore: «Tra una settimana comincerà a pensare all'edizione 2015...» L'associazione ha ringraziato la Lilt (Lega lotta ai tumori), il reparto ospedaliero, il Comune, la Pro loco che ha offerto il brulé, oltre al fotografo Luca. Durante la breve cerimonia, si è data lettura anche di un biglietto inviato da una signora di 96 anni che, nel fornire i propri lavori (lo fa da decenni) ha rivolto la sua stima alle volontarie.

Mario Cristofolini, presidente provinciale della Lilt e presente all'inaugurazione a Zoreri fin dalla prima edizione, ha commentato: «Dei tanti mercatini del Trentino, questo è il migliore. Pensate cosa succederebbe se tutti i territori avessero un impegno come quello di Terragnolo». La dottoressa Mirella Sannicolò, del day hospital di Rovereto, ha ricordato quanti oggetti sono stati forniti al reparto grazie al denaro raccolto al mercatino: poltrone per la chemioterapia e televisori sono solo due esempi. Durante l'inaugurazione è stato ricordato anche Maurizio, un grande affezionato del mercatino, scomparso quest'anno.

La chiusura degli interventi è stata affidata al sindaco di Terragnolo Maria Teresa Succi, che nel ricordare l'emozione di questa inaugurazione che si rinnova ogni anno, ha annunciato: «Ne parliamo ormai da tempo ma ora lo possiamo dire: nei prossimi giorni conferiremo la cittadinanza onoraria al presidente Cristofolini». Lui, emozionato, ha replicato: «La riceverò a nome dei volontari che rappresento, perché in fondo i presidenti fanno poco: sono i volontari a fare molto».