Solteri, cittadini e migranti insieme a pulire strade e parchi

di Giuseppe Fin

Guanti, ramazza e sacchetti. Sono stati una quarantina i cittadini residenti ai Solteri che sabato pomeriggio hanno preso parte all'iniziativa «Facciamo rifiorire il nostro quartiere» per darsi una mano a ripulire il proprio territorio. A promuovere l'iniziativa molte associazioni dagli Alpini all'Atas oltre al Polo Sociale del Comune di Trento e la Circoscrizione centro storico Piedicastello. Le zone pulite sono stati i parcheggi, il parco di Centochiavi, una cabina elettrica e la zona intorno al torrente della Malvasia. Dolomiti Energia e il servizio Ambiente del Comune hanno messo a disposizione l'attrezzatura e si sono poi occupati del rifiuti raccolti.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1186266","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"341","width":"512"}}]]

«Questa iniziativa - ha affermato il consigliere circoscrizione Nicola Vigorito, presidente della commissione viabilità, ambiente e Trento nord - è stata portata avanti da un gruppo di associazioni e la finalità è quella di riuscire a far incontrare le persone e puntando sulla socialità. Tutto questo migliorando l'ambiente in cui si vive. La prima edizione dello scorso anno è stata davvero un successo». A prendere parte all'iniziativa sono stati anche un gruppo di migranti che abita presso la residenza Brennero. «Per noi - hanno spiegato Omar 18 anni e Kennet 21 anni dalla Nigeria - dare una mano piace ed è bello incontrare anche altra gente. Tenere pulito l'ambiente in cui si vive è importante anche e soprattutto per la salute delle persone che ci abitano».

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1186261","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"341","width":"512"}}]]

A dare una mano sono arrivati nel pomeriggio anche dei rappresentanti del Polo sociale. «L'iniziativa - ha spiegato Alessandro Dellai - nasce da un percorso promosso dall'Atas che aveva come finalità quella di creare relazioni di prossimità. Finito il progetto le persone che avevano partecipato hanno deciso di proseguire e queste iniziative permettono di agganciare anche nuove persone, creare legami che quanto mai importante».

Lungo le vie e nei parcheggi sono stati raccolti i rifiuti abbandonati e si sono poi anche lasciati dei cartelli per segnalare che un gruppo di cittadini si è preso cura di quei luoghi. Nei giardini tra via Lunelli e via Centochiavi, al termine del lavoro di pulizia è stato previsto un laboratorio per bambini a cura di Progetto92 e di alcuni volontari per poi ritrovarsi per una merenda tutti assieme.

Il gruppo di lavoro che ha promosso questa iniziativa non si è sciolto al termine della giornata di ieri. La prossima sfida, infatti, è quella di organizzare una giornata di festa del quartiere durante l'estate. «Un'occasione - hanno spiegato i promotori - per far incontrare tutti gli abitanti di questa zona della città e per vivere assieme il proprio territorio».

comments powered by Disqus