Troppi ecomostri in via Brennero Il Patt: «È ora di intervenire»

Non è la prima volta che il problema viene sollevato. Di soluzioni, però, non se ne sono viste e la situazione non è migliorata, anzi. Ci riferiamo alla questione dei cosiddetti «ecomostri» che fanno, per l’appunto, «bella mostra» di se stessi in diverse parti di Trento. Una in particolare, però, balza agli occhi: via Brennero. È probabilmente l’arteria più trafficata, l’accesso alla città più utilizzato dagli automobilisti e dai pendolari. Ma in alcune parti, più a Trento, sembra di essere a Sarajevo ai tempi delle guerre nei Balcani a nella Beirut della guerra civile.

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A riportare la questione sotto i riflettori ci ha pensato il Patt cittadino, con una interrogazione al sindaco Alessandro Andreatta, con il quale, a quanto pare, il feeling sembra ridotto ai minimi termini.

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Ecomostri a Trento

Nel documento, presentato dal consigliere comunale Tiziano Uez e sottoscritto da Alberto Pattini e Dario Maestranzi, si chiede al sindaco quali programmi abbia la giunta per intervenire nel più breve tempo possibile a sanare una situazione considerata insostenibile, bollando come «vergognosa» una situazione che «da vari anni deturpa l’immagine intera della nostra città».

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