Una coppia di giovani imprenditrici trentine, dopo aver perso il lavoro nello stesso momento, ha deciso di scommettere sul proprio futuro e di lanciarsi in un settore ancora poco esplorato, quale quello delle lavanderie automatiche d'ispirazione statunitense. Si tratta di due donne originarie di Villamontagna, Katia Comper e Marinella Ventavoli, che, nei giorni scorsi, sono riuscite ad inaugurare un proprio negozio nell'abitato di Cognola, dopo essere rimaste senza impiego all'età di quarant'anni ed essersi rivolte all'Agenzia del lavoro di Trento per corsi di professionalizzazione e di reinserimento lavorativo. La nuova apertura, che ha anche permesso la riqualificazione dei vecchi locali un tempo occupati dalla Famiglia cooperativa del paese, e poi lungamente abbandonati, ha rappresentato il risultato di un percorso molto lungo, affrontato con determinazione dalle due socie al fine di contrastare la crisi economica e crearsi autonomamente un posto di lavoro.

«Il tutto nasce - ci ha spiegato Comper - dalla perdita del posto di lavoro, avvenuto contemporaneamente nonostante lavorassimo in due uffici diversi. All'età di quarant'anni, ci siano così trovate a reinventare completamente le nostre aspettative, abbandonando la mentalità impiegatizia per diventare delle imprenditrici. Il percorso che abbiamo seguito, ad essere sincere, non è stato per nulla facile, anzi: le politiche di sostengo al lavoro femminile, tanto pubblicizzate dalla Provincia, richiedono una certa caparbietà ed ostinazione. Ciononostante, ce l'abbiamo fatta, anche grazie all'aiuto dei nostri mariti, entrambi lavoratori autonomi».

A sostenere le due novelle impresarie, la forte amicizia che le lega da diversi anni, nonché la convinzione che la strada intrapresa sia quella giusta, e che nei prossimi anni la richiesta di un servizio tanto diffuso nel nord Europa e negli Stati Uniti possa aumentare. «Lo spazio che abbiamo trovato per il negozio - ha concluso Comper, riferendosi alla struttura di via alla Veduta - permette il recupero di un edificio in abbandono da più di vent'anni. Questo è per noi un risultato molto importante: cerchiamo di rendere più vivibile il paese». La lavanderia, l'unico esercizio di questo tipo sulla collina orientale della città, dispone di macchinari all'avanguardia, di stampo nordamericano. Vi è inoltre, una zona dedicata unicamente alla cura dei capi utilizzati dagli animali domestici (coperte, cuscini per cucce e altri indumenti) e un angolo per le mamme con figli in tenera età.