Sei posti di lavoro socialmente utili

Con il primo di aprile partirà sul territorio dei comuni di Aldeno e Cimone il «Progetto intervento 19 per l'accompagnamento alla occupabilità mediante lavori socialmente utili». Il costo preventivato è di 104.247,06 euro, di cui l'80% a carico della Provincia, il rimanente 20% a carico dei comuni di Aldeno e Cimone. Nello specifico si tratta di un progetto che vedrà impiegate sei persone, quattro a tempo pieno per 35 ore settimanali, ed altre due part-time per 17 ore settimanali, per un periodo lavorativo di nove mesi, dal primo aprile al 31 dicembre 2014

di Andrea Casna

Con il primo di aprile partirà sul territorio dei comuni di Aldeno e Cimone il «Progetto intervento 19 per l'accompagnamento alla occupabilità mediante lavori socialmente utili».
Il costo preventivato è di 104.247,06 euro, di cui l'80% a carico della Provincia, il rimanente 20% a carico dei comuni di Aldeno e Cimone. Nello specifico si tratta di un progetto che vedrà impiegate sei persone, quattro a tempo pieno per 35 ore settimanali, ed altre due part-time per 17 ore settimanali, per un periodo lavorativo di nove mesi, dal primo aprile al 31 dicembre 2014. Il lavoro sarà ripartito fra i due comuni coinvolti con una percentuale del 50% per Aldeno e del 50% per Cimone. Le sei persone coinvolte nel progetto saranno impegnate in interventi di sistemazione e manutenzione dei parchi, dei giardini, degli impianti sportivi (nella foto il campo di calcio), del cimitero, del Crm (Centro raccolta materiali), delle aree verdi, delle strade e anche per l'allestimento di mostre e manifestazioni culturali.
Il progetto, spiega il sindaco di Aldeno,  Emiliano Beozzo , è in «compartecipazione, da circa una decina di anni, con il Comune di Cimone, ed è rivolto a persone iscritte ad apposite liste a cui  sono affidarti una serie di lavori, come per esempio la manutenzione del verde pubblico e di alcune strade, per completare il percorso di versamento della pensione». In questi anni di crisi le liste dei richiedenti si sono fatte molto più lunghe rispetto a qualche anno fa. E il primo cittadino di Aldeno spiega che da qualche anno ci si trova davanti a liste lunghissime. «Nei primi anni di vita del progetto - spiega Beozzo - si faceva veramente fatica a trovare lavoratori. Ora, al contrario, ci sono delle liste interminabili, superiori alle cinquanta persone».  Fra quelli che hanno fatto richiesta, solo sei potranno essere impiegate nel Progetto intervento 19; si tratta di persone residenti nei comuni di Aldeno e di Cimone.

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