TRENTO. Il sindacato trentino Fenalt contesta l'insufficienza del personale infermieristico e l'inadeguatezza organizzativa dell'Apsp "Vannetti" di Rovereto. La critica arriva dopo l'incontro tra le rappresentanze sindacali e la direzione, dedicato alla gestione dell'assistenza ai degenti.

"Nonostante le rassicurazioni, quasi mai nella struttura si riesce ad avere i due infermieri notturni previsti. Inoltre esiste una situazione di stress operativo che pregiudica la qualità delle prestazioni. Gli infermieri lamentano la mancanza di tempo per coordinarsi con i medici nella somministrazione dei farmaci: per ogni paziente l'infermiere deve effettuare una serie di valutazioni che nelle condizioni operative attuali sono sempre più difficili", denuncia, in una nota, Roberto Moser, vice segretario generale Fenalt.

Nonostante la protesta di sindacati e operatori sanitari, la direzione annuncia che nella prossima primavera aprirà un'altra struttura. "Già ora la situazione è critica, se poi aggiungiamo la “S. Francesco', con altri 80-90 posti letto, e non incrementiamo gli infermieri, le condizioni di lavoro saranno drammatiche", conclude Moser.