L’arte contro la guerra, una scultura lignea e 100 disegni dei ragazzini delle elementari di Marco, Lizzana e Lizzanella per dire il proprio no alla violenza di ieri e di oggi. È questa l’idea che la Pro loco di Marco, grazie al suo presidente Giorgio Marzadro e al segretario Corrado Veronesi, ha avuto per ricordare, insieme alle scuole primarie coinvolte, il centenario della Grande guerra.
Ad aprile verrà allestita presso la scuola elementare di Marco la mostra «Cento messaggi di pace a 100 anni dalla guerra». Il pezzo forte della rassegna è la scultura lignea di Eugenio Barozzi, alpino di Marco, che consiste in un bassorilievo lavorato su un pannello di quasi cinque metri, largo 50 centimetri, ottenuto da un unico tronco di tiglio.
Per poter realizzare i loro disegni, che faranno da cornice alla scultura, i ragazzi hanno ammirato il bassorilievo, esposto per qualche giorno nelle scuole medie Halbherr, e ascoltato l’esposizione delle vicende principali della Prima guerra mondiale, narrate dallo storico per passione Maurizio. In questo modo racconto e osservazione dei pannelli commemorativi sono diventati fonte di ispirazione per i ragazzi delle quinte elementari di Marco, Lizzana e Lizzanella.
I disegni saranno eseguiti con la supervisione del pittore Luigi Calzà, utilizzando diverse tecniche, da quella del carboncino fino all’uso dei colori.