Arco / La storia

Gattino vola dal balcone di casa e si rifugia nel motore di un'auto parcheggiata

Dopo lunghe ricerche del piccolo micio di 5 cinque mesi, abituato a vivere solo in casa, non c'erano tracce: poi i proprietari della vettura, appena avviato il motore hanno sentito i miagolii. Per farlo uscire, però, e riportarlo al sicuro è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco

ARCO. Il lieto fine c'è, e se c'è di mezzo un gattino carinissimo per il quale si sono spese un sacco di persone, la storia va raccontata.Tutto è accaduto ieri mattina in un condominio di via Monte Zugna a Vigne.

Doveva essere ancora l'alba quando il gattino, che vive con la sua proprietaria al secondo piano, si è "affacciato" imprudentemente dal balcone volendo giù nella corte per almeno 7-8 metri.

Nonostante la giovanissima età del micio - cinque mesi - il volo non ha avuto alcun effetto sul felino.

Spaventato ma di fatto illeso si è però ritrovato in una dimensione sconosciuta, quella del cortile.

L'istinto lo ha aiutato e nell'incertezza della situazione ha pensato bene di infilarsi nel primo pertugio utile, purtroppo quello del vano motore di una «Seat» di proprietà dei vicini di casa.

Nel mentre la giovane proprietaria del gatto ha iniziato a cercarlo per tutta casa e poi in giro per il condominio, senza alcun esito.

Gli stessi vicini si sono attivati e in pochi minuti il condominio e le adiacenze sono diventate zona di ricerche da parte di diverse persone, ma sempre invano.

Trascorso un po' di tempo i vicini hanno desistito anche a causa di un altro impegno: sono saliti in auto, hanno acceso il motore della loro «Seat» e se ne sono andati.

Qualche minuto dopo la sorpresa: nell'auto si udivano perfettamente i miagolii terrorizzati del gattino.

Hanno fermato l'auto e chiamato la proprietaria che li ha raggiunti. Il gatto è stato individuato in uno spazio minuscolo dietro la batteria dell'auto.

Impossibile tirarlo fuori di lì senza smontare mezzo motore.

Cosa che hanno fatto i vigili del fuoco di Arco giunti sul posto poco dopo anche grazie alla presenza, tra loro, di un meccanico esperto. Il micio è stato estratto spaventato ma sano e si è preso la giusta dose di coccole appena tornato a casa. Più lieto fine di così... 

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