Addio a Samuelle Regina Daves Un gesto estremo contri i pregiudizi

di Claudio Chiarani

Samuelle Regina Daves compiva 41 anni proprio oggi. Ma proprio oggi ha deciso di farla finita. Di finire per sempre la sua giovane esistenza di fashion blogger, di stilista, di apprezzata consulente della moda di un mondo che la apprezzava per il suo talento e intelligenza. L’altro «mondo», quello fatto di pregiudizi e risatine, quello dei cosiddetti «normali» però le era sempre addosso. Samuelle Regina non lo accettava più, ed è stato questo che l’ha spinta a togliersi la vita.

Perché la morte di Samuelle Regina è una notizia? Perché i genitori hanno confermato che la sua è stata una battaglia per i diritti e il rispetto della diversità, perché lo andava ripetendo a loro da tempo, nonostante fosse sempre allegra, col sorriso sulle labbra, nonostante avesse scelto pubblicamente di non «nascondersi» più al mondo, agli amici, ai colleghi. Nonostante lo scherno, continuo, che tutti i giorni sentiva attorno a sé.

Perché  ha voluto fare di un gesto privatissimo un fatto politico, una denuncia pubblica.

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Cordoglio è stato espresso dal Movimento 5 Stelle: «La scomparsa di Samuelle Daves ci addolora profondamente. Chi ha avuto il privilegio di conoscerla ricorderà sempre la lealtà, la competenza e la passione che aveva messo al servizio della collettività. Da cittadina, prima ancora che da attivista,  Samuelle ha saputo dedicarsi con straordinario impegno alla difesa dei diritti, dell’uguaglianza e dei principi democratici. Perdiamo e piangiamo un’amica carissima che lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Continueremo a portare avanti i suoi valori, i suoi insegnamenti e i suoi ideali. Ci stringiamo ai suoi cari, al papà Mario e alla mamma Leonia, ai fratelli Bruno e Simone e alla sorella Samira, con il nostro più sentito cordoglio».

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